Nella vita, bambina mia, ci sono tenebre e ci sono luci. Voi siete una delle luci, cara Mina: la luce di tutte le luci.
dal film "Dracula" di Tod Browning
Nella vita, bambina mia, ci sono tenebre e ci sono luci. Voi siete una delle luci, cara Mina: la luce di tutte le luci.
Voi non seppellite i morti... li cremate! E allora chi c'è in quelle tombe?
Io non posso permettervi di incendiarmi, ma non posso neanche resitervi, nessun uomo non si brucia se sta nel fuoco.
L'umano il cui nome sarà scritto in questo quaderno morirà.
- Ragazzi andatevene! C'è un assassino da queste parti
- Chi c'è?
- Uno psicopatico, uno che squarta, che taglia le teste!
- Needy: Tu uccidi le persone!
- Jennifer: No! Io uccido solo i ragazzi...
- Needy: Ti finirò io se mi costringi.
- Jennifer: E come se non finisci neanche l'ora di ginnastica...
Una famiglia non è solo questione di Dna.
Evitare i sospetti, manipolare gli amici, eliminare i nemici.
Tutti quelli che si sono spinti in quella zona non sono più tornati...
Noi diciamo che l'ora della morte non può essere prevista; ma, quando diciamo questo, immaginiamo che quell'ora si collochi in un fututo, oscuro e distante. Non ci sfiora lontanamente l'idea che abbia un legame col giorno appena cominciato, o che la morte possa arrivare questo stesso pomeriggio; questo pomeriggio che ci appare così certo, che ha ogni ora, già stabilita e programmata...