Wendy, tesoro, luce della mia vita! Non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto, quella testa te la spacco in due, quella tua testolina te la faccio a pezzi!
- Beth: la sera in cui ci siamo incontrati o incontrati di nuovo... che cosa indossavo? - Mick: dei jeans, una camicetta e una giacca beige. - Beth: e che scarpe avevo? - Mick: eri a piedi nudi. - Beth: come fai a ricordarlo? - Mick: perché io ti amo.
Da allora per molte volte ho invocato il suo nome, ma non c'è mai stata risposta, soltanto la processione senza fine degli anni, dei mesi, degli anni. Il mio maestro mi ha lasciato solo ad imparare la lezione più dolente: che alla fine siamo soli, e non c'è nient'altro, solo la fredda, buia e desolata eternità.
Ho una malattia che mi divora dall'interno e sono stanco, stanco di chi non riesce ad apprezzare il dono della vita, di chi non rispetta le sofferenze degli altri! Stanco di tutto!