Scritta da: Chiccoletta Fiori
in Frasi di Film » Telefilm
Tutte abbiamo momenti di disperazione, ma se riusciamo ad affrontarli a testa alta usciamo più forti.
dal film "Desperate Housewives" di Serie TV
Tutte abbiamo momenti di disperazione, ma se riusciamo ad affrontarli a testa alta usciamo più forti.
Un nuovo inizio!
Grazie al calendario succede ogni anno. Rimettiamo l'orologio su Gennaio.
Il nostro premio per essere sopravvissuti alle feste è un nuovo anno, rinverdire la grande tradizione dei propositi per l'anno nuovo.
Buttati il passato alle spalle e ricomincia.
E difficile resistere alla tentazione dell'inizio, alla voglia di accantonare i problemi dell'anno vecchio.
...
Chi può determinare dove finisce il vecchio e dove finisce il nuovo?... Non è un giorno di festa, non è un compleanno, ne un capodanno. È un evento, grande o piccolo, qualcosa che ci cambia e che idealmente ci da speranza. Un nuovo modo di vivere e di vedere il mondo.
Liberarsi delle vecchie abitudini, dei vecchi ricordi. La cosa importante e non smettere mai di credere che si può sempre ricominciare.
Ma c'è un'altra cosa da ricordare, in mezzo a tanto schifo ci sono alcune cose alle quali vale la pena di aggrapparsi.
I bulli sono bulli. Se li ignori non si divertono. Ora muovetevi se non volete che v'infili la testa nel Water.
Adoro questa parte: quando ti guardo e non fuggi via.
I grandi ideali servono a poco se non presti attenzione nelle cose piu' piccole.
Le persone sono sempre sul "chi vive" per paura degli estranei. E cercano di impedire intrusioni dall'esterno. Ma ci sarà sempre chi entrerà nella nostra vita con la forza, proprio come ci saranno quelli che inviteremo ad entrare. Ma le persone più inquietanti sono quelle che rimangono all'esterno e guardano dentro, quelle che non conosciamo mai fino in fondo.
Derek: Meredith... Dobbiamo parlare.
Meredith: Prima il vino, poi parliamo.
Derek: Huh, prima mi fai ubriacare e poi mi seduci?
Meredith: Credo che potrebbe piacermi l'idea.
Derek: Anche a me. Oh, Meredith. Mi dispiace tanto.
Addison: Derek.
Derek: Addison, cosa ci fai qui?
Addison: Lo sapresti se ti fossi preso la briga di rispondere ai miei messaggi. Oh, piacere, Addison Shepherd.
Meredith:... Shepherd?
Addison: E tu devi essere quella che scopa con mio marito.
Si è preso tutto. Il mio amore, il mio orgoglio, la mia dignità.
Non ho più niente.
Arrivi ad un punto in cui devi tirarti su, smettere di piagnucolare e iniziare a vivere.
- Ayaz: Oyku non funziona così, voglio dire io non ci riesco.
- Oyku: Non riesci a fare cosa?
- Ayaz: Senti sono un uomo semplice va bene. Una domanda per me ha due risposte, si o no. Le cose sono positive o negative. Non so come gestire il forse o le situazioni ambigue, sono molto stanco e ho il morale a terra, lo sai la notte non riesco a dormire più, dormivo sempre la notte, qualunque cosa accadesse, ora non ci riesco più, ho sempre mille pensieri che mi tormentano e non so come farli tacere. Io vorrei un po' di silenzio, la mia quiete e tornare ad essere sereno. Credo che riesci a capire come mi sento vero?
- Oyku: Ayaz ma io...
- Ayaz: No aspetta non dire niente, penso che prenderò la decisione più giusta. Deciderò una cosa e quella sarà per sempre.
- Oyku: E quale sarebbe la tua decisione?
- Ayaz: Non ci dovremmo vedere Oyku. Non mi telefonare, non venirmi a trovare a lavoro e per favore evita di mandarmi messaggi perché io farò altrettanto, penso che così sarà meglio per entrambi. Ti ricordi quel giorno quando abbiamo aspettato il taxi, ecco, dimenticalo. Addio Oyku.