Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Telefilm
Dovunque andremo io non riesco ad immaginarmi senza di te.
dal film "Dawson's Creek" di Serie TV
Dovunque andremo io non riesco ad immaginarmi senza di te.
Noi siamo gli architetti della nostra realtà.
Quaranta anni fa i Beatles fecero al mondo una semplice domanda. Volevano sapere da dove provenissero tutti i cuori solitari.
La mia ultima teoria è che molti dei cuori solitari provengano dagli ospedali, e con esattezza dai reparti di chirurgia.
Siamo chirurghi, trascuriamo le nostre necessità per andare incontro alle necessità dei pazienti. Trascuriamo i nostri amici, le nostre famiglie per salvare amici e famiglie di altre persone. Questo vuol dire che alla fine della giornata tutto quello che ci resta è il nostro cuore, e niente al mondo può farci sentire più soli di così.
...
400anni fa, un altro inglese famoso aveva una sua opinione sulla solitudine, John Donne.
Pensava che noi non siamo mai soli... ma lui lo diceva da grande poeta.
Nessuno è un'isola chiuso su se stesso.
Tornando al discorso dell'isola credo che Donne intendesse dire che tutti abbiamo bisogno di qualcuno. E di sapere che non siamo soli.
E chi ha detto che non possa essere qualcuno a 4 zampe, qualcuno con cui giocare e correre insieme o che ti stia solo accanto.
Scegliamo medicina perché vogliamo salvare vite umane. Scegliamo medicina perché vogliamo fare del bene. Scegliamo medicina per l'adrenalina. Per l'euforia. Per l'emozione.
- Clark: mamma, cosa faresti se potessi osservare tutto? Ogni particolare, ogni dettalgio di qalsiasi cosa o persona?
- Signora Kent: imparerei a chidere gli occhi.
Ci sono molti modi per vincere a questo mondo... alcune battaglie si vincono con una ritirata strategia... alcune vittorie sono ad appannaggio di coloro disposti a barare, alcuni avversari si sconfiggono... semplicemente con un sorriso, naturalmente ad alcuni non basta vincere... qualcun altro deve perdere.
- Dr. Cox: Ti odiano, Bob. Ti odiano dall'impronta degli zoccoli alla punta del forcone. Ti odiano, o signore, se ti odiano... (se ne va).Commenta
- Laverne: Ahahah!
- Dr. Kelso: Cos'è che ti fa ridere tanto?
- Laverne: [Rdiendo] La parte degli zoccoli e del forcone. (Serissima) Perché?
- Dr. Kelso: No, chiedevo...
Le ghiandole surrenali reagiscono allo stress rilasciando ormoni che ci allertano e rendono reattivi. Il problema è che l'adrenalina non sa distinguere la semplice agitazione da un vero disastro imminente.
(...)
Il corpo non conosce la differenza tra la rabbia e l'euforia, tra il panico e il dubbio, tra l'inizio e la fine. Il corpo ti dice semplicemente che devi andartene. A volte lo ignori. Questa è la cosa più comprensibile da fare. Ma altre volte gli dai retta. Devi fidarti del tuo istinto, no? E quando il tuo corpo ti dice di scappare, scappa.
Alcune volte il dolore diventa una grande parte della tua vita tanto che ti aspetti che sia sempre lì, perché non ricordi un momento nella tua vita in cui non ci sia stato. Ma poi un giorno senti qualcos'altro. Qualcosa che sembra sbagliato solo perché non ti è familiare, e in quel momento ti rendi conto di essere felice.
Sai quando lasciar perdere? E sai quando non accettare meno di quanto meriti?