Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Telefilm
Ogni giorno che aspetti è un giorno che non riavrai mai più...!
dal film "One tree hill" di Serie TV
Ogni giorno che aspetti è un giorno che non riavrai mai più...!
Continuate pure a giocare a indovina la diagnosi finché non smette di respirare.
Qualcuno ha detto: le brave ragazze tengono i diari, quelle cattive non ne hanno il tempo.
Io... voglio solo vivere una vita memorabile, che ricorderò anche senza scriverla.
Ti guardo e mi fa male, perché non posso stare insieme a te...
- Ho una sola cosa, proprio come lei;
- Davvero? Mi conosce meglio di quanto io conosca lei.
- La vedo zoppicare. Le vedo l'anulare senza anello. E quella sua natura ossessiva parla chiaro. Non si riaschia la galera e la professione per salvare uno che non vuole essere salvato se non si è spinti da una cosa. Quella cosa. La ragione per cui la gente normale ha figli, famiglia, hobby e così via... è perché non conosce quella cosa speciale che dà una sterzata al tuo cuore. Per me è la musica, per lei è questo. La cosa che tartassa la tua mente, che ti lascia fuori dal cerchio dei normali. Si, noi siamo grandi, siamo i migliori.
Quello che ci manca è tutto il resto. Una donna che ci aspetti davanti ai fornelli con un drink in mano. Quello noi non l'avremo mai.
- Per quello Dio ha creato il microonde.
- Si, ma quando è finita... è finita.
- Già.
Ogni giorno porta conse una nuova serie di bugie e le peggiori sono quelle che raccontiamo a noi stessi prima di addormentarci. Le sussurriamo nel buio raccontandoci che siamo felici oppure che lui è felice, che possiamo cambiare oppure che lui potrebbe cambiare idea. Ci convinciamo di poter convivere coi nostri peccati oppure di poter vivere senza di lui. Sì! Ogni notte prima di addormentarci mentiamo a noi stessi, nella disperata, disperata speranza che il mattino dopo tutto sia diventato realtà.
Dean: Dammi un pugno?
Sam: Cosa?
Dean: Andiamo! Su forza dai! Non reagirò coraggio!
Sam: No!
Dean: Andiamo... ti pago da bere. Colpiscimi coraggio!
Sam: Mi sembra che tu per oggi ne abbia già prese abbastanza. Lasciamo perdere!
Dean: Il nostro compito è maledetto travolge ogni cosa.
Sam: Che vuoi dire.
Dean: Ecco vedi questa notte ho riflettuto sul nostro lavoro.
Sam: E allora?
Dean: Se fosse sbagliato: quello facciamo in fondo... il modo che papà ci accresciuto...
Sam: dopo quello che è successo a nostra madre papà ha fatto del suo meglio.
Dean: Si lo so, ma non era un uomo perfetto. Ci ha fatto crescere con l'odio per questi esseri ed adesso anche io li odio. Quando ieri al mulino ho ucciso quel vampiro mi è perfino piaciuto.
Sam: Non hai ucciso Eleonor.
Dean: Ma il mio istinto mi diceva di farlo volevo ucciderla, ucciderli tutti!
Sam: Si ma non lo hai fatto ed è questo che conta.
Dean: Già. Grazie alla mia spiana del fianco!
Sam: Vorrà dire che continuerò ad esserlo allora.
Dean: Grazie!
Sam: Non c'è di che!
Sembra che sia normale per noi incontrarci nel bel mezzo della notte in un obitorio.
Se avessi un amico che sai di non rivedere più, cosa gli diresti?
Se potessi fare un'ultima cosa per la persona che ami, quale sarebbe?
Dilla. Falla. Non esistare. Niente dura per sempre.
- House: Sei morta.
- Amer: tutti muoiono...
- House: Io sono morto?
- Amber: Non ancora.
- House: Dovrei esserlo
- Amber: Perché?
- House: Perché la vita sceglie a caso.
I drogati, i soli e i misantropi dovrebbero morire negli incidenti d'autobus, le giovani brave ragazze innamorate trascinate fuori casa in piena notte, dovrebbero uscirne incolumi.
- Amber: Non è da te quello che dici
- House: Bhe sai è aumentato l'autolesionismo e il disprezzo verso me stesso... Wilson mi odierà.
- Amber:... un po' te lo meriti
- House: è il mio migliore amico.
- Amber: Lo so. E adesso?
- House: Resto qui con te.
- Amber: Scendi dall'autobus.
- House: Non posso.
- Amber: Perché no?
- House: Perche... eh... perché qui non c'è sofferenza... io non voglio soffrire... non voglio essere infelice e non voglio che lui mi odi...
- Amber: Non puoi avere sempre quello che vuoi.