Scritta da: B. Summer
- Elena: No.
- Stefan: Io non posso.
- Elena: Sì che puoi, non ti nascondere da me.
dal film "The vampire diaries" di Serie TV
- Elena: No.
- Stefan: Io non posso.
- Elena: Sì che puoi, non ti nascondere da me.
Caro diario, non potevo sbagliare di più. Credevo di poter sorridere ed andare avanti, fingendo che andasse tutto bene. Avevo un piano... Volevo cambiare ciò che ero, creare una vita e una persona nuova, una persona senza passato, senza dolore... Una persona viva. Ma non è così facile, i brutti ricordi sono sempre lì... Ti seguono, non puoi sfuggirgli, per quanto tu lo voglia. Puoi soltanto prepararti per il bene, così quando arriverà, lo accoglierai. Perché ti serve. A me serve.
- Damon: Bel pigiamino.
- Elena: Sono stanca Damon.
- Damon: Ti ho riportato questa.
- Elena: L'avevo data per persa, grazie... Ti prego ridammela.
- Damon: Ho solo una cosa da dire.
- Elena: Perché devi dirmela senza che indossi il ciondolo?
- Damon: Beh... Perché quello che sto per dirti è probabilmente la cosa più egoista che abbia mai detto in tutta la mia vita.
- Elena: Damon, non farlo.
- Damon: No, devo dirtela solo una volta. Tu devi solo ascoltare... ti amo, Elena. Ed è proprio perché ti amo, che non posso comportarmi da egoista con te. Ecco perché non puoi saperlo. Non ti merito... Ma mio fratello sì. Dio quanto vorrei che non dovessi dimenticarlo. Ma devi.
Quando perdi una persona, ti rimane dentro... Ti ricorda sempre quanto è facile soffrire.
Ti ho baciata. E pensavo avessi ricambiato il bacio, poi viene fuori che era soltanto una sosia che si stava divertendo. Come pensi che stia?
Almeno una volta devo dirtelo. E tu devi solo starlo a sentire.
- Sai, perché... perché eri così sorpresa del fatto che ti bacerei?
- Non è questo che mi sorprende. Sono sorpresa del fatto che tu abbia pensato che io ricambierei il bacio.
Ti sembra strano che potrei volere che tu rispondessi al bacio?
Il buon scacchista pensa sempre cinque mosse avanti. Il grande scacchista ne pensa una sola, ma è sempre quella giusta.Commenta
La mancanza di coscienza limita l'immaginazione. Non si riesce più a concepire che qualcuno possa essere differente da quello che si è. E lei è avida. Ed è per questo che furba com'è, perché lei è furba, ha pensato che Margaret si poteva comprare.