in Frasi di Film » Commedia
- Effy: Vattene!
- Cook: Scusa?
- Effy: Vattene! Freddie, fallo andare via.
- Cook: Sembra quella di The Ring, Freds...
dal film "Skins" di Serie TV
- Effy: Vattene!
- Cook: Scusa?
- Effy: Vattene! Freddie, fallo andare via.
- Cook: Sembra quella di The Ring, Freds...
L'Upper East Side era come un'opera di Fitzerald o Thackeray. Adolescenti che si comportano da adulti, adulti che si comportano come adolescenti, segreti ben custoditi, pettegolezzi diffusi, il tutto con dei segni di ricchezza davvero opulenta. E i membri di questa società erano un'elite così ristretta che non permettevano di acquistare un biglietto di ingresso al suo interno, era un diritto di nascita, un diritto che io non avevo avuto e che tutti i miei più grandi successi non me l'avrebbero mai fatto guadagnare. Tutto ciò che potevo paragonare a quel mondo era ciò che avevo letto nei libri. Ma fu proprio questo a darmi l'idea. Se non ero nato in quel mondo forse avrei potuto scrivere di me stesso al suo interno. Avevo ascoltato molte conversazioni tanto da poter essere in grado di simulare il linguaggio delle ragazze della Constance. Ma ogni scrittore ha bisogno della sua musa e io non lo sono stato fino a quando non ho visto la foto di Serena in quel vestito bianco, quella foto mi ha fatto capire di avere qualcosa dentro di me abbastanza forte da creare una leggenda... e lanciare un sito internet. In poche settimane stavo ricevendo decine di mails con storie sugli Upper East Siders e le postavo anonimamente. E poi ho avuto di più. Presto era diventato un mostro. Tutti inviavano suggerimenti. E quando Serena è tornata dal collegio ho scritto il primo post su di me... il ragazzo solitario, l'estraneo, il perdente. Potrei essere stato uno scherzo ma almeno le persone parlavano di me.
- Non sei costretta a farlo.
- Sì invece. Se questa tregua non regge, avrò ucciso Finn per niente.
- Protestante: Roy Le Grange è un ciarlatano, non è un guaritore!
- Dean: Amen, fratello!
- Elena: È colpa mia. Io ti ho costretto a...
- Stefan: Cosa? No, no, no. Non mi hai costretto a fare niente. Mi stavi salvando la vita ed io stavo salvando la tua.
Il potere del trio coincide col mio!
Come facciamo a sapere quando qualcosa è in eccesso... quando è troppo presto, quando si parla troppo, quando ci si diverte troppo, quando c'è troppo amore, quando si chiede troppo e quando qualcosa è troppo per noi.
Per diventare un chirurgo bravo, devi sempre pensare come un chirurgo.
Le emozioni confondono. Bisogna lasciarle fuori quando entri in sala
operatoria, pulita e sterile, dove quello che devi fare è molto semplice...Tagliare, suturare e chiudere.
Ma qualche ferita a volte..non riesci a chiuderla. E' una ferita che non si rimargina, che resta aperta.
...
Dicono che la pratica renda perfetti.
La teoria è: più ragioni come un chirurgo, più possibilità hai di diventarlo.
Più sei bravo a restare freddo, cinico nel tagliare, suturare e chiudere...e più sarà difficile cambiare atteggiamento.
Smettiamo di ragionare come chirurghi e ricordiamoci cosa vuol dire pensare da essere umani.
Vivere è divenire... e non si può controllare gli eventi! Improvvisamente persone sulle quali avevi contato spariscono per sempre... è così! E si può morire, andarsene via, oppure crescere, maturare! La vita è un cambiamento continuo, Dawson!
Tengo molto anche a te. E volevo dirtelo, nel caso improbabile che tu abbia gli stessi sentimenti.