- Blair: Hai detto che volevi parlarmi. Perché proprio qui? - Chuck: Sono appena tornato dallo studio di Sean mcpherson. Volevo ringraziare la sua segretaria, mi ha fatto un favore. Non stavo pensando abbastanza in grande: perché accontentarsi di un club dentro ad un hotel se puoi comprare tutto l'hotel? - Blair: Chuck, il club è una cosa ma un hotel? - Chuck: Sono stato tutta la mattina in riunione con il consiglio d'amministrazione. Ho detto loro che voglio liquidizzare il mio patrimonio azionario e rischiar tutto da solo. Pensano che sia impazzito. - Blair: E non è cosi? - Chuck: No. - Blair: E allora come fai ad essere così convinto? [Si baciano] - Chuck: Perché tu credi in me. Senti ho prenotato la suite per noi due. Cosa ne dici di battezzare la mia eredità? O forse dovrei corromperti?
La fede è credere in qualcosa che non può essere provato e così crediamo alle parole dell'unico padre che abbiamo conosciuto, crediamo alle promesse della donna con cui dividiamo il letto, contiamo sull'esempio di amici cari che aiutano a diventare delle persone migliori. Sì, tutti vogliamo credere alle persone che ci sono accanto. Ma quando c'è un dubbio, la nostra fede inizia a vacillare e la paura prende immediatamente il suo posto.
- Arthur: Mi infastidisce ammetterlo, ma mi piacciono le tue repliche acide anzi probabilmente è l'unica caratteristica che ti riscatta. - Merlino: Grazie. - Arthur: Ci sono molti domestici capaci di servire ma solo pochi sono in grado di rendersi completamente ridicoli.