Sono l'unico dottore a lavorare qui contro la propria volontà. Ma non vi preoccupate. Questo lavoro sarebbe in grado di farlo anche una scimmia con una scatola di aspirine.
J: Sono venuto prima che ho potuto, dov'è la mia pelliccia di cincillà rossa? K: Tesoro ho mentito non c'è nessuna pelliccia J: E io che ci sono cascato... due volte in un giorno K: Tesoro tu hai un figlio devi cominciare a fartene una ragione! J: Ahh, ancora questa storia? Da quando ti preoccupi così tanto della famiglia? K: Ehi! Io sono quella che era così legata a suo nonno morente da salire ogni giorno sulla montagna per andare a trovarlo; si anche dopo che mi portarono via per fare compagnia a Clara, beh, io non mi sono mai dimenticata di lui no, no, infatti ho tolto Clara dalla sedia a rotelle solo per poter tornare dal mio nonnino tra le caprette J: Karen, quella non sei tu, è Heidi! K: Oh, e allora qual è la mia storia?
L'atto in se non cambia mai, ma ogni bacio ha un significato tutto suo. Può dimostrare l'eterna devozione di un marito o l'enorme rimpianto di un amore, può simboleggiare la crescente preoccupazione di una madre o la passione di un amante. Ma qualunque sia il significato ogni bacio riflette un semplice bisogno umano, il bisogno di contatto con un altro essere umano. Questo desiderio è così forte che ci sorprende che alcune persone non lo comprendano.
- Spike: Lezione numero due: fai domande precise... vuoi sapere come ho vinto? La domanda non è come ho vinto, ma come loro hanno perso. - Buffy: E c'è differenza? - Spike: C'è un'enorme differenza... La prima volta è stata ordinaria amministrazione, ma la seconda è stato un tocco di classe. Era in gamba, un vero osso duro. Ah, che battaglia! Avrei ballato con lei tutta la notte... Una volta aperte le danze non ti fermeresti più. Ti svegli ogni mattina con un interrogativo che ti ronza nel cervello: oggi sarà il giorno della mia morte? La morte ti sta alle costole e prima o poi ti piomberà addosso. Una parte di te lo vorrebbe, per mettere fine alla paura e all'incertezza... anche perché sei innamorata della morte! La morte è un'opera d'arte, la modelli con le tue mani giorno dopo giorno. L'ultimo respiro, quel senso di pace... Parte di te la vorrebbe disperatamente. Come sarà? Dove mi porterà? Ora lo vedrai, ecco il segreto. Non è nei pugni che non hai dato, o nei calci che non hai sferrato... loro lo hanno voluto! Ogni cacciatrice desidera la morte. Anche tu... presto o tardi vorrai morire. E in quel momento, in quel preciso momento in cui lo vorrai io sarò lì per te. Mi godrò il mio giorno speciale!
L'amore purtroppo rende cieche anche le menti più brillanti. Non guardiamo perché non vogliamo vedere. Ma quando l'amore finalmente svanisce, vediamo il volto chi amavamo con chiarezza. E così ci vengono rivelati tutti i suoi difetti, le sue debolezze e i suoi segreti.