Scritta da: Federica Provini
Lisa, sei troppo intelligente per vivere felice.
Marge Simpson
dal film "I Simpson" di Serie TV
Lisa, sei troppo intelligente per vivere felice.
Con amici così... chi ha bisogno di un esercito?
- Serena: Blair, è quasi morto per tenersi stretto quell'anello, per lui rappresenta te!
- Blair: Io l'ho perdonato per qulacosa che nessun'altro al mondo avrebbe mai lasciato correre e poi... ha fatto l'unica cosa che sapeva che non gli avrei mai perdonato!
- Elena: Katherine era in questa casa. Questo vuol dire che è stata invitata a entrare. Cosa possiamo fare?
- Damon: Traslochiamo.
Sono l'unico dottore a lavorare qui contro la propria volontà. Ma non vi preoccupate. Questo lavoro sarebbe in grado di farlo anche una scimmia con una scatola di aspirine.
Stewie: So che ora fa male Brian ma guarda il lato positivo: hai del nuovo materiale per quel romanzo che stai scrivendo ricordi, eh? Quel romanzo che stai scrivendo? Sai, quello sul quale stai lavorando da tre anni? Ti ricordi? Il romanzo, eh? Hai qualcosa di nuovo da raccontare, capisci? Forse il personaggio principale si fa coinvolgere in una relazione? E patisce le pene d'amore? Una cosa tipo quella che tu, che tu stesso hai patito? Prendi spunto dalla vita reale? Dalle pene d'amore capisci? Lo inserisci nella trama, rendi quei personaggi un po' più tridimensionali? Un po' di esperienza che diventa ricchezza per il lettore? Vuoi tenere sulle spine il lettore con altre duecento pagine invogliandolo a scoprire il finale? Dei risvolti emozionanti? Un piccolo epilogo? Tutti si rendono conto che il percorso dell'eroe non è sempre così sereno? Sai, non vedo l'ora di leggerlo!
Brian:...
Cuddy: Smettila di guardare il mio sedere quando credi che non guardo, smettila di spuntare nei ristoranti quando ho un appuntamento e di fare fantasie su di me sotto la doccia. Quella nave è salpata molto tempo fa, l'hai persa.
House: Se ti riferisci al tuo sedere devi dire che quella superpetroliera è salpata tempo fa.
Haley: Allora, la prima volta che ho incontrato Brooke Davis, non aveva idea di chi fossi. Ovviamente tutti sapevano chi era lei, era la ragazza più popolare della scuola. Era il capitano delle cheerleader, noisomente bella, come lo è ancora oggi. E io mi chiedevo all'epoca, come sarebbe stato esere amica di Brooke. Mi avrebbe reso popolare? I ragazzi mi avrebbero chiesto di uscire? E poi una sera uscì davvero con Brooke, tutta la sera. Oh, e non le piaceva il mio nome, quindi decise che mi avrebbe dato un nome che le piacesse, che alla fine era Brooke. E in quel momento capii che volevo Brooke come amica. Non perché mi avrebbe reso popolare, non perché i ragazzi mi avrebbero chiesto di uscire, ma perché vidi di sfuggita la vera Brooke. La ragazza con il cuore più grande che abbia mai conosciuto. E, sapete, quando si è al liceo, non è affatto facile mostrare alle persone chi si è veramente. Ma io sono riuscita a capirlo. Gliel'ho letto negli occhi. Così diventammo amiche, e adesso è la mia migliore amica. Ne abbiamo passate così tante in tutti questi anni e la nostra amicizia continua a crescere. Per cui sono sicura che la tua amicizia e il tuo amore per Julian continueranno a crescere anno dopo anno, per il resto delle vostre vite. E io mi sento così fortunata ad essere parte di questo amore. Ti voglio bene, Brooke Davis.
Jess: Non l'avevo notato prima ma.. Schmidt tu sei completamente pazzo!
Schmidt: Siamo tutti un po' pazzi, non credi Jess?
Passerò il resto della mia vita a sentire la sua mancanza.