Vi starete chiedendo che cosa ci faccio in piedi così presto, la verità è che non sono mai andata a letto. Perché perdere del tempo a sognare quando la vita vera è più interessante?
Lorelai: Questa si che è carina Emily: Che cosa sarebbe? Lorelai: È una borsa a forma di chitarra, è l'ideale Emily: Ideale per chi? Lorelai: Per Rory Emily: Ma che ci fa con quest'affare? Lorelai: Ci mette le sue cose quando esce Emily: Ma chi ci uscirebbe in pubblico? Cosa penseranno di lei? Lorelai: Che ci tiene dentro un mitra, ovviamente.
- Brooke: Peyton, apri. - Peyton: Sennò? Soffierai e butterai giù la mia casa? - Brooke: Si, vipera. Chase ha rotto con me, sei soddisfatta? - Peyton: Non lo so, l'hai filmato? - Brooke: È successo tanto tempo fa, Peyton, e voi vi eravate appena lasciati. - Peyton: In caso non te lo ricordassi io e Nathan ci lasciavamo di continuo, Brooke. - Brooke: Davvero? E come potrei dimenticarlo, Peyton. Il tuo rapporto con Nathan è stato soltanto una serie di squallide notti di sesso messe insieme. - Peyton: Sei tu quella che salta da un letto all'altro. - Brooke: È successo una volta sola e non ha significato niente. - Peyton: Significa qualcosa per Chase e significava per me. - Brooke: E sai cosa ha significato qualcosa per me? Che tu e Lucas abbiate avuto una tresca alle mie spalle. Perché noi due non c'eravamo lasciati, nessuna delle due volte che c'hai provato con lui. - Peyton: Certo, è vero. Colpa mia. Di aver creduto di aver rovinato io la nostra amicizia, mentre l'avevi fatto tu due anni fa. Mai state amiche. - Brooke: Cosa!? [Dopo un po' Brooke torna da Peyton] - Peyton: Stai tirando uova contro casa mia? - Brooke: Mi ridai il mio vestito? Il commesso mi ha detto che l'hai preso tu, ha descritto il tuo sedere ossuto. - Peyton: Vacci nuda. Guadagnerei del tempo rimorchiando il ragazzo di qualcun'altra. - Brooke: Bella faccia tosta. Parli proprio tu. Bene, non siamo mai state amiche, giusto? Non ho contato niente per te. Bene, vuoi vedere qualcos'altro? Ecco una fotografia tua e di Lucas la sera del mio compleanno. Allora, chi è la traditrice? [Peyton salta addosso a Brooke] - Brooke: Basta. Smettila subito. - Peyton: Oppure? - Brooke: Ti ho detto di lasciarmi andare. Sono io che sono senza ragazzo, senza vestito e con un occhio nero. Tu vai al ballo con il ragazzo che ami. Quindi hai vinto, vabbene, hai vinto. Perché diavolo te la sei presa tanto? - Peyton: Perché me la sono presa!? Brooke, questo è stato uno dei peggiori anni di tutta la mia vita. E avevo bisogno della mia migliore amica più che mai e tu mi hai tagliata fuori perché sono stata sincera con te. E tu invece non sei mai stata sincera con me. - Brooke: Peyton. - Peyton: Hai scherzato sulla morte di mia madre, Brooke. Tu la conoscevi, hai pianto con me quando se n'è andata. E tu l'hai usata come battuta finale di una barzelletta soltanto per ferirmi. Fa male. Mi ha fatto male, e tanto. Ma non più, perché tra me e te è finita. Hai ragione, lei è morta. E per quanto mi riguarda anche tu.
Voglio che mi prometti una cosa. Se ami qualcuno, diglielo. Anche se hai paura che non sia la cosa giusta. Anche se hai paura che possa portare qualche problema. Anche se hai paura che rovini completamente la tua vita. Dillo. Dillo ad alta voce. E poi riparti da li.
- Nathan: Per quale motivo sei rimasta con me, visto come ti trattavo? - Peyton: Sono masochista. - Nathan: Perché ti importava. Tu sei fatta così. Ti importa di Lucas perché sai quanto ti ama, e forse anche di me e di Brooke perché sai che ti vogliamo bene. Ti importa Peyton, accettalo.
- Leo: In una cosa non sono coraggioso per niente... - Ulisse: Si vede che è una cosa di cui t'importa poco. - Leo: No, è proprio il contrario, mi importa moltissimo... - Ulisse: Perché non la prendi di petto? - Leo: Perché ho paura che... che se poi mi scopro sto peggio. - Ulisse: Capito... dal tono che stai usando, mi sa che stiamo parlando d'amore, giusto? - Leo: Giusto! Dici che sto facendo una cazzata? - Ulisse: Oddio, se proprio me lo chiedi, la faccia di uno che sta facendo una grandissima cazzata ce l'hai! - Leo: Mi sa che hai ragione... si, mi sa che hai proprio ragione, ma che coglione che sono, grazie Ulisse!