- Blair: Solo perché sei vestito male non vuol dire che non sei Chuck Bass. - Chuck: Perché dovrei voler essere lui? - Blair: Avresti dovuto dirmi che ti avevano sparato. - Chuck: Strano che non sia stata tu a farlo. - Blair: L'ho fatto. Molte volte, nei miei sogni, quelli belli. Ma se ti fosse successo qualcosa di brutto, avrei voluto saperlo. - Chuck: Quando mi sono ripreso i miei documenti erano scomparsi... Nessuno sapeva chi fossi, nessuno sarebbe venuto a cercarmi... ho pensato che se ero vivo, non doveva esserlo per forza anche Chuck Bass. - Blair: Cambiare il tuo nome non cambia ciò che sei. - Chuck: È un buon inizio... è un'occasione per vivere in un modo semplice, guadagnarsi il rispetto della gente, magari diventare una persona che qualcuno riesca ad amare... - Blair: C'era già qualcuno che ti amava. E il minimo che devi a lei e a tutti quelli che vuoi dimenticare è non scappare. Cosa che invece stai facendo. E non credo che quel grande uomo che hai intenzione di diventare sia un codardo. Credo che affronterebbe quello che ha fatto. - Chuck: Ho distrutto l'unica cosa che abbia mai amato... - Blair: ... Io non ti amo più. Ma ci vuole molto di più di te per distruggere Blair Waldorf... - Chuck: La tua vita sarebbe molto più facile se io non tornassi. - Blair: È vero... Ma non sarebbe il mio mondo senza di te...
- Bobby: Andiamocene di qui prima che arrivi qualcuno, ragazzi. [Bobby entra in macchina] - Sam: Senti Dean, volevo dirti che mi dispiace. - Dean: Ehi. Anche a me. [Bobby esce dall'auto] - Bobby: Ragazzi mi state spezzando il cuore, possiamo andarcene ora?
- Damon: Ho deciso di restare per un po'. Mi diverto un sacco qui con te ed Elena. - Stefan: Ora non puoi toccarla. - Damon: La verbena tiene al sicuro la sua mente. Forse non è a quello che punto. Che tu ci creda o no, Stefan, con certe ragazze non serve la mia persuasione. Certe ragazze semplicemente non possono resistere al mio bell'aspetto, al mio stile, a mio fascino, e... alla mia indomita abilità di ascoltare Taylor Swift.
Stewie: E come procede il romanzo che stai scrivendo, eh? Hai un po' ehm... bel po' di carta ammucchiata lì? Hai-hai-hai una bella storiella sulla quale stai lavorando un grande romanzo? Sul quale stai lavorando da tre anni, eh? Hai un protagonista avvincente, eh? Forse c'è anche un ostacolo che deve superare, eh? Una bella storiella in cantiere. Stai lavorando? Stai lavorando da un bel po di tempo? Sì? Hai iniziato a parlarne tre anni fa. Stai lavorando senza sosta? Un bel pezzo di narrativa, inizio, sviluppo e fine? Amici che diventano nemici, nemici che diventano amici, sì? Alla fine il tuo personaggio principale esce arricchito da questa esperienza? Sì? Sì? Si? Ha un... nonono, ti meriti del tempo libero! Brian:...
Angel: "Ciao! Non vedevo l'ora di vederti!" Buffy: "Non tornerò ma più... noi non possiamo essere amici, non lo siamo mai stati. Possiamo ingannare il sig. Giles, posso ingannare i miei amici, ma non posso ingannare me stessa... né Spike chissà perché... Quello che voglio da te non potrò mai averlo. Tu non hai più bisogno che io mi prenda cura di te, quindi me ne vado" Angel: "Non posso accettarlo" Buffy: "Devi farlo" Angel: "Senti... ci deve pure essere un modo per continuare a vederci" Buffy: "Si c'è... devi solo dirmi che non mi ami"
Lucas: [Voce fuori campo] In questo momento ci sono 6.502.867.120 persone nel mondo, più o meno, e a volte... se ne ha bisogno solo di una.... nel bene e nel male.
- Giles: Perché ti sei intromessa? Non erano affari tuoi [Buffy lo colpisce in faccia] - Buffy: preferiva farsi uccidere? [si abbracciano] non può lasciarmi, da sola non ce la farei.