Caro Merlino, la mia vita è prossima alla fine. E per gran parte ha avuto ben poco significato. Non molto di me sarà ricordato. Al contrario, Merlino, la tua vita è destinata alla grandezza. Vivi secondo i principi che ti ho insegnato. E credo che in futuro diventerai il più grande mago di tutti i tempi. Conoscerti è stato il mio più grande piacere. E sacrificarmi per te non è che un onore. Tu sei, e sarai sempre, il figlio che non ho mai avuto.
- Merlino: Che cosa succede!? - Arthur: Ma allora sei proprio un idiota, Merlino! - Merlin: Chiedevo solo... - Arthur: A me o all'alce? Siamo a caccia, questo richiede agilità, furtività e una mente agile. - Merlin: Voi avete due di queste cose?
- Arthur: Quindi, il tuo grande piano è di uccidermi. - Merlino: No. Beh, sì... non esattamente. Gaius ha preparato una pozione che dà l'apparenza della morte... Non preoccupatevi, vi porterà solo a un passo dalla morte. - Arthur: Oh, solo a un passo. - Gaius: È assolutamente sicuro, una sola goccia di antidoto annullerà ogni effetto immediatamente. - Arthur: Antidoto? Quale antidoto? Non mi avevi parlato di un antidoto! - Merlino: Credevo non fosse importante! - Arthur: E l'antidoto annullerà gli effetti? - Gaius: Sì... se somministrato in tempo. - Arthur: Altrimenti? - Gaius: Morirete. - Arthur: Hai detto che non era importante! - Merlino: Già, credo che un po' d'importanza l'abbia. - Gaius: Darò a Merlino l'antidoto. Una volta somministrato il veleno... voglio dire la pozione, avrà mezz'ora di tempo per darvela.
- Gaius: Allora, com'è stato il primo giorno da servo di Artù? - Merlino: Sentite le Campane? È stato orribile. Devo ancora imparare il regolamento del torneo entro domattina. Unhera Actun Brekdan! - Gaius: Ohi! Quante volte ti ho detto di non usare la magia in questo modo? - Merlino: Se riuscissi a sentire le braccia lo prenderei da solo! - Gaius: Lascia stare. Che farei se dovesse vederti qualcuno? - Merlino: Si... che fareste? - Gaius: Assicurati che non succeda per il bene di tutti e due. - Merlino: Riesco a salvare Artù da morte certa e mi ritrovo ad essere il suo servitore ma... vi sembra giusto? - Gaius: Non credo che la giustizia centri qualcosa. Chissà potrebbe essere divertente. - Merlino: Credete che rigovernare i cavalli di Artù sarà divertente? Vedesti quanti doveri... - Gaius: Abbiamo tutti i nostri doveri, anche Artù. - Merlino: È molto difficile per lui con tutte quelle ragazze e la gloria... - Gaius: È il futuro Re... il popolo si aspetta molto da lui e sotto forti pressioni. - Merlino: Allora siamo in due...
- Merlino: Perché mi toccano sempre i lavori da mulo? - Gaius: Sei un servitore Merlino. È il tuo ruolo. - Merlino: Avrò le braccia più lunghe quando avrò finito con con i sacchi. - Gaius: Ma il carattere si fortifica. Come dice il proverbio: Quando il lavoro è molto duro... l'anima s'indurisce. - Merlino: Non ci credo che è un proverbio, l'avete inventato.