Non ci posso credere... Step. Lo sapevo, lo sapevo, ero sicura che tornava oggi. Non ci posso credere. Mamma mia, certo che è dimagrito un sacco. Però sorride. Sì, mi sembra che stia bene. Sarà felice? Magari è stato bene fuori. Troppo. Ma che, sono cretina? Mi faccio prendere dalle gelosie. Ma che diritto ne ho poi? Nessuno... E allora? Mamma, come sto messa. Sul serio, sto troppo male, troppo. Cioè, io sono troppo felice. Troppo. È tornato. Non ci posso credere. Oddio, sta guardando verso di me!
- Ele: ... tu lo conoscevi e non mi hai detto niente? - Gin: non ti ho detto niente perché mi sembrava così infantile... innamorarsi di una persona così... senza averci mai parlato... - Ele: come faccio sempre io no? Senti Gin... - Gin: ... senti... lo so come la pensi... tu al posto mio non perdoneresti mai... come dici tu... è la regola... - Ele: sai a cosa servono le regole? A non buttarsi troppo in una storia... perché innamorarsi fa paura a tutti... e allora è più comodo nascondersi dietro alla fantasia... Gin... il principe azzurro non esiste... e amare è un altra cosa... è accettare una persona con i suoi difetti e i suoi sbagli... e te lo dico io che non sono mai riuscita a farlo...
Mai cedere, rubare, ingannare o bere... ma se devi cedere fallo fra le braccia della persona che ami; se devi rubare ruba il tempo che vuoi per te; se devi ingannare, inganna la morte... e se devi bere inebriati dei momenti che ti tolgono il respiro.
Non ho mai conosciuto mio nonno. È morto quanto ero piccolissimo. Ma, quando mi parlavano di lui e di Hachi, io sento di conoscerli. Loro mi hanno insegnato il valore della fedeltà. Ora so che non bisogna mai dimenticare chi si è amato. È per questo che Hachi sarà per sempre il mio eroe.
È un po' terrificante quanto velocemente possa andare tutto in pezzi. A volte... ci vuole una perdita enorme per ricordarti a cosa tieni di più. A volte... di conseguenza, ti ritrovi ad essere più forte, più saggio, più preparato ad affrontare il prossimo grande disastro che succederà. A volte... ma... non sempre.
Ma per quanto strano tu possa essere, è possibile che al mondo ci sia comunque qualcuno che ti voglia. A meno che, naturalmente, non ti stia già dimenticando.
- Derek: Ciao, sono Derek Sheperd. - Mredith: Che stai facendo? - Derek: Ci siamo conosciuti in questo bar, ricordi!? Ci siamo presentati e poi tu hai detto "sono solo una ragazza" e io ho detto "sono solo un ragazzo". Ed è cominciato tutto. È cominciato tutto e tu non sapevi niente di me. Il bello, il brutto, mia moglie. Non sapevi neanche il mio nome. Non mi conoscevi. Hai voglia di conoscermi? Voglio ricominciare daccapo. Quindi ciao, sono Derek Sheperd. - Meredith: Tu te ne sei andato. E adesso è troppo tardi, mi dispiace. È passato troppa acqua sotto i ponti, o come cavolo si dice. - Derek: Meredith... Ti prego. - Meredith: Ciao, mi chiamo Meredith Grey. - Derek: Piacere di conoscerti, Meredith. - Meredith: Il piacere è tutto mio.