Scritta da: Antonio Curnetta
Buongiorno a tutti gli innamorati, non solo a quelli che amano un'altra persona ma a tutti quelli che amano: gli amici, la vita, la libertà. Viva la gente di cuore!
Commenta
Buongiorno a tutti gli innamorati, non solo a quelli che amano un'altra persona ma a tutti quelli che amano: gli amici, la vita, la libertà. Viva la gente di cuore!
A un certo punto ti rendi conto che, per quanto possa essere doloroso, certe persone le devi cancellare dal tuo orizzonte per ritornare ad ammirare il cielo.
San Martino è la prova che la vita se non dà buone ragioni per sorridere, fornisce almeno qualche ottimo pretesto per ubriacarsi.
È ora che il rumore dei pensieri lasci il posto alla dolce melodia dei sogni.
Ti auguro un'estate di colori e sapori, di sole e di mare, di amici e risate, di viaggi e scoperte, di avventura e passione.
Ti auguro un'estate da conservare nel cuore, come in una conchiglia, a cui porgerai l'orecchio negli inverni della tua vita e sentirai dentro il mare dolce dei ricordi.
Se sei solo, chiudi gli occhi e nel silenzio fai partire dal cuore la tua buonanotte. Arriverà alla persona giusta.
Buon Natale agli ultimi, ai dimenticati, a chi ha lottato per tutta la vita contro la sorte ed oggi lotta contro l'indifferenza. A chi ha perso il treno giusto e la vita non gli ha concesso una seconda possibilità. A chi non ha nessun posto dove andare, nessuno da abbracciare e nessuno con cui parlare. A chi chiude la porta al mondo e in silenzio piange la sua solitudine, sperando solo che questo Natale passi in fretta. Perché vedere gli altri felici fa male, quando sai che anche tu meriteresti un briciolo di felicità. Buon Natale a chi si ricorderà di queste persone, e con un gesto, una parola, un abbraccio o un invito a sorpresa accenderà la luce nei loro occhi. Buon Natale a chi crede alla famiglia e, se ci crede, ha il dovere di pensare anche a chi non ha famiglia.
Fatti un regalo per Natale: perdona qualcuno che ti ha fatto del male. Libera il tuo cuore da questo peso e lascia che ritorni a sorridere.
La notte di Natale sognare è un dovere, sperare è un dovere, credere in un futuro migliore è un dovere verso noi stessi.
Auguri a noi che siamo caduti, ma ci siamo sempre rialzati.
A noi che abbiamo sofferto, ma abbiamo imparato la lezione e ci siamo tenuti il dolore dentro con grande dignità.
A noi che continuiamo a sorridere, malgrado tutto e tutti, e malgrado la sorte non troppo benevola.
A noi che brindiamo al nuovo anno, non perché crediamo che da domani come d'incanto tutto si aggiusti, ma perché per oggi vogliamo mettere da parte i problemi e divertirci anche noi.
A noi che da domani siam pronti di nuovo a rimboccarci le mani per tirare avanti nel migliore dei modi, giacché nessuno ci regala niente.
A noi che contiamo solo su noi stessi e su quelle poche persone preziose che col tempo abbiamo imparato a riconoscere e tenerci strette.
A noi che meriteremmo un po' di felicità, perché anche nei momenti più difficili non abbiamo mai smesso di amare la vita.
Un brindisi a noi e alle persone meravigliose che siamo.