Scritta da: Gigliola Perin
Una frase: "alza il viso". E finalmente perdermi nei tuoi occhi.
Composta venerdì 10 gennaio 2014
Una frase: "alza il viso". E finalmente perdermi nei tuoi occhi.
Effimera illusione di una vita che dà per poi togliere. Sogno tra le finestre spalancate nell'ombra della notte, illusa che tu possa tornare a legarti alla mia pelle e sentire un leggero alito che riporta il tuo profumo. Illusione che solo la luna crea, ombra nascosta nelle ombre dei ricordi. Tu così vicino eppur lontano. Tu non sei e non sarai mai mio. Illusa dalla stessa luce del sole che lentamente allontana il buio per illuminare il giorno.
Spengo le stelle per ritrovare la luce della tua stella. Mi avevi promesso che mai l'avresti spenta, perché così avrei ritrovato la strada per tornare a casa, tra le braccia del tuo cuore.
Sono fuoco e freddo, sono dolore e gioia, amore ed odio. Posso solo essere tutto o niente. Respiro le parole, ma vivo del tuo amore.
Eterna è la notte quando ricerco i tuoi occhi in quel cielo buio. Nemmeno una stella è apparsa. Ho guardato. Ho scrutato la sua immensità nella ricerca di te. Ma lentamente le ore scorrevano. E guardando la luna, la imploravo di lasciare il posto al sole nella speranza di sentire il tuo calore. Ho visto l'alba avvicinarsi, ma la tua carezza non mi ha raggiunta.
Lascerò che il buio penetri i miei occhi, che quel candido cambio di cielo spinga i miei sogni. Ascolterò la notte parlare, osserverò il tiepido colore della luna, cercherò il tuo viso tra le sfumature del silenzio. Mi arrenderò ad un corpo stanco e fragile, e finalmente potrò allungare le ali e nelle illusioni dei sogni abbracciarti.
Eccomi qui, arrivo con la notte. Anche stasera voi state sognando ed io ricerco i sogni nei miei ricordi.
La notte, le ore più dure del giorno, quelle dove ti ritrovi con te stessa. Buonanotte mondo.
Non voglio illudermi, ma perdermi tra le tue braccia per farti sentire che il mio cuore t'appartiene oggi come allora.
Ad un passo da te, per non vedere ciò che il cuore già sa. Non vedere quello che gli occhi nascondono dentro te. Eppure se mi chiedessero se ne è valsa la pena, senza alcuna paura, urlerei che ne è valsa la pena. Sì, per addormentarmi e risvegliarmi nelle tue braccia.