Scritta da: Giorgia Stella
Durante la giornata si riordinano le cose, nella notte si riordinano i pensieri. E se non riusciamo a riordinarli, che arrivi almeno un sogno a renderci leggeri.
Composta domenica 27 settembre 2015
Durante la giornata si riordinano le cose, nella notte si riordinano i pensieri. E se non riusciamo a riordinarli, che arrivi almeno un sogno a renderci leggeri.
Puoi controllare te stesso, ma non puoi controllare gli altri. Puoi controllare un'azione, ma non puoi controllare un'emozione. Puoi controllare la tua vita, ma non il destino. Puoi controllare un pensiero, ma non un sogno. Con un sogno puoi solo lasciarti andare.
Non puoi non credere più nell'amicizia perché chi credevi amico ti ha pugnalato. Non puoi non credere più nella verità perché hai ascoltato troppe bugie. Non puoi non credere più all'amore perché l'amore ti ha tradito. Non puoi non sperare che la vita ti possa riservare belle sorprese perché hai avuto troppe delusioni. Ritroverai un'altra amicizia, un altro amore, nuove verità e nuove speranze dentro a questa vita che non finirà mai di riaccendere, risplendere, sorprendere.
Siamo padroni della nostra vita e possiamo decidere tutto, o quasi tutto. Ma della notte non siamo padroni. Non possiamo decidere di non sognare. Nella notte sono i sogni che decidono di venirti a cercare.
Un film dura un paio d'ore e siamo solo spettatori. Ma ogni notte diventiamo noi i protagonisti di ogni scena, di ogni luogo del nostro film. Lì non ci sono copioni da seguire, ma solo improvvisate. E i sogni, sono senza tempo.
Buonanotte a questa giornata e a tutto quello che ha lasciato di sé. Buonanotte a questa notte e ad ogni sogno che deciderà di portare con sé.
Dentro al giorno ci sono problemi, decisioni, pensieri. Per fortuna dentro la notte ci sono i sogni.
I gesti sinceri arrivano dritti al cuore.
All'orizzonte di ogni fine, c'è un nuovo inizio. All'orizzonte di ogni notte, c'è un nuovo domani. E nel frattempo ci sono i sogni.
Puoi programmare una giornata, ma non puoi programmare ogni giornata. Puoi programmare una vacanza, ma non puoi programmare la vita. La vita non conosce programmi, conosce l'inaspettato. E magari quello che non ti aspetti, oggi aspetta te.