Scritta da: Laura Lapietra
Vi son quegli occhi che graffiano il cuore, nel suo gelido sguardo curioso, ma tanto indifferente al lamento della sofferenza.
Composta martedì 18 dicembre 2018
Vi son quegli occhi che graffiano il cuore, nel suo gelido sguardo curioso, ma tanto indifferente al lamento della sofferenza.
I sussurri delle nostre emozioni sfiorano il cuore di chi sogna le sue traduzioni ammirandone i suoi sentimenti.
Solo l'essenza del tuo "mi manchi" sa pronunciar l'ebbrezza del suo sentimento nel mio cuore a farmi vibrare sull'onda dell'amore.
Una vera nota del cuore è quel tuo "mi manchi" quando la tua anima anela disperatamente il mio amore.
I tuoi baci son veri spiragli di luce nell'anima, allineando nel nostro cuore quell'amore di cui siamo sostanza vitale attiva.
Spesso si sceglie di andar via poiché non vi e scelta più giusta nel rispetto di se stessi, laddove la tua persona sia sgradita tra la ressa del beffeggio.
Cosa te ne fai del silenzio del cuore, se manca la calma per ascoltare le sue vicissitudini?
Che il tuo cuore sia seme per la tua rinascita interiore, quando ti faranno morire dentro, sotto le macerie che ti avranno inflitto.
Voglia di stropicciare quella tua camicia di pura seta bianca che sa di pulito come il tuo pudore, contrastante contro quella movenza selvaggia dei miei sensi che mi indirizzano a farti mia prelibata preda.
Ogni litigio si scioglie disperdendosi in un abbraccio del perdono, se si invoca il cuore.