Scritta da: Nicola Dell'aquila
Quella voglia di entrarti nell'anima con un bacio e carpirne l'essenza è sublime, i battiti mi salgono a mille.
Composta sabato 2 maggio 2015
Quella voglia di entrarti nell'anima con un bacio e carpirne l'essenza è sublime, i battiti mi salgono a mille.
Dolce risvegliarsi al mattino inebriandomi del profumo di noi che ancora emanano le lenzuola, e ringrazio la vita del regalo fattomi di averti.
Basta poco per farla sorridere di gioia, donagli il profondo della tua anima.
Trascorreranno tante stagioni, le foglie cadranno, ma gli alberi come il nostro amore si vestiranno sempre di verde ad ogni primavera.
Sai cosa penso? Che anche non avendoti conosciuta mi mancheresti!
Sentirti in un'abbraccio, è un gioire di brividi passionali che scuotono la mia pelle. Non ho bisogno di altro, tu mi basti, sei l'unica in grado di completare la mia anima.
Non si può parlare di lontananza, il motivo è che tu già abiti nella mia mente.
I momenti impagabili sono quelli in cui accosti le labbra al suo viso al tramonto, consapevole che una nuova alba porterà ancora un giorno d'amore, con la speranza di percepire quei brividi per una vita intera.
Averti così vicina fa sì che in uno sguardo cerco di accarezzare i tuoi pensieri, la tua mano sul mio viso fa che la pelle sia percorsa da brividi, e solo le tue labbra sulle mie possono sopire.
Tra noi esistono fluidi evanescenti, che si fondono quando ci stringiamo in un'abbraccio voluto fortemente dalle nostre anime che si cercano, come le onde si sposano con la riva in un moto perenne.