Scritta da: Patrizia Luzi
A volte ci rifugiamo immaginariamente tra le braccia accoglienti di chi ci fa star bene. Ecco, ora io sono nelle tue e questo mi basta.
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A volte ci rifugiamo immaginariamente tra le braccia accoglienti di chi ci fa star bene. Ecco, ora io sono nelle tue e questo mi basta.
Stasera ho dato il compito alla luna d'illuminare i tuoi pensieri affinché tu mi possa sognare, perché è solo lì che abbiamo la possibilità di stare insieme.
Vorrei tanto trovare un luogo sperduto in cui non ci sia "campo" dove i ricordi di te non possono raggiungermi, perché fa sempre più male non poterli rivivere.
Anche questa sera, puntuale come un orologio svizzero, arriva l'ora della mancanza. Così non posso far altro che abbracciare il mio cuscino per sentirti a me vicino. Mi manchi.
Nella mia vita ho trovato sempre qualcuno che ha saputo indicarmi la giusta via e per questo non mancherò mai di essergliene grata.
La mattina basterebbe un abbraccio, un bacio o una parola d'amore sussurrata, per iniziare bene ogni giornata.
Quando mi hai detto "hai bisogno di staccarti un po' da me!", non pensavo che fosse così struggente allontanarmi da te!
Vorrei pensare ad altro, ma poi ci sono quei ricordi che prepotentemente riaffiorano graffiando la carne e il cuore.
Sei l'unica persona che ha il potere di trasformare il mio sorriso in lacrime e le mie lacrime in sorriso.
Chi di noi non ha il suo scheletro nell'armadio? Allora forza, tiriamolo fuori per la festa di Halloween e festeggiamo dicendo dolcetto o scherzetto!