Scritta da: Fragolosa67
Che un raggio di luce entri nel vostro cuore affinché possiate brillare pieni di gioia ed illuminare questa notte.
Buon Natale.
Composta lunedì 4 novembre 2013
Che un raggio di luce entri nel vostro cuore affinché possiate brillare pieni di gioia ed illuminare questa notte.
Buon Natale.
Il Natale come vorrei che sia
Tante ne hanno raccontate,
ma non esiste storia uguale;
molte cose son modificate,
ma questa resta originale.
Vedete, parlo del Natale
che noi tutti chiama a raccolta,
in questo giorno eccezionale,
proprio bello come una volta.
Questa crisi ci ha angosciato,
ma speriamo di mandar via
la tristezza che ci ha arrecato.
Fosse come vorrei che sia,
con l'augurio incondizionato:
torni a Natale l'allegria!
Ricorda a tua moglie che non è una tra le tante
ma l'unica e la più importante
aiuta nella crescita i tuoi figli
e rendili forti con i tuoi consigli
basta guardare Bonolis e la sua pariglia
anche i parenti fanno parte della famiglia
ogni giorno cerca di dare il massimo
ma ricordati del tuo prossimo
Questo era quello che mi frullava in testa
per farti passare una splendida festa
perché importanti i valori sono
e non quanto spendi per un dono
Sperando di non esser banale
ti auguro un sereno Natale.
Il mio più grande augurio che questo Natale ti porti la possibilità di rimanere un po' bambino, che dentro di te rimanga la parte fantasiosa, sognatrice, un po' ingenua ma che sa apprezzare tutti i piccoli doni che la vita ci fa tutti i giorni... o che sa cercare quei doni finché non li trova. Buon natale.
La semplicità della natura, non guarda mai in faccia alla bellezza.
L'infanzia e l'anzianità, sono due uomini in tenera età.
Al povero felice, non importa il valore del danaro.
Il vero benestante è solo quello con la ricchezza nell'animo.
Il tempo che passa, è la fortuna di chi lo può raccontare.
Ricorre felicemente, l'inizio di una nuova vita, alleviamo insieme la nostra cordialità, per la pace nel mondo.
Il vero fratello, è quello che sa di dare, senza pensare di avere.
A Natale chiudi gli occhi, metti dietro te i rancori, la rabbia e i problemi. Adesso aprili, guardati attorno e comincia a sorridere, a chiunque incontri, a chiunque incroci sul tuo cammino. Sfiora un secondo la mano del povero sul ciglio della strada. Ascolta per 5 minuti le parole dolenti di qualcuno. Siediti alla tavola assieme al povero. Porta un sorriso negli ospedali. Almeno un giorno all'anno seguiamo il cuore non la convenienza.
Giunge il giorno dell'anno che molte religioni festeggiano, arriva il Natale, nelle strade e negli edifici di moltissime persone, ma nel cuore di quasi nessuno. Spesso scambi di doni forzati, auguri scaraventati e la testa nello stomaco. Spogliamoci di luci e addobbi, e rivestiamoci di veri e densi pensieri per far risorgere leggiadra questa grassa festa.
È un giorno rosso sul calendario, un giorno di festa ufficiale, una leggenda, il giro della ruota economica... è Natale! Gli auguri sono l'unica cosa che non paghiamo se non con l'animo con cui li facciamo.
Il Natale ignora la fede di chi la pratica e l'ateismo di chi come me l'ha fatto suo. Pur essendo una festività ormai quasi solamente commerciale, dono e ricevo gli spensierati auguri con nonchalance.
In questa notte di Natale,
ti scrivo al lume di candela,
ormai stanca ma serena.
Sento una campana
che suona contenta,
non c'è udito che non senta.
È Natale scende la neve
dolce, dolce e lieve,
cè chi non dorme
dentro un letto,
chi invece è senza un tetto.
Cè chi sogna il Natale
un bel dono da portare,
un bel dono da ricordare
e rimanga dentro il cuore.
Buon Natale.