Scritta da: Giorgia Stella
È bello capire se stessi nel silenzio. Ma quando vicini nel solito silenzio, si capiscono i cuori, non è solo bello, è speciale.
Composta martedì 27 gennaio 2015
È bello capire se stessi nel silenzio. Ma quando vicini nel solito silenzio, si capiscono i cuori, non è solo bello, è speciale.
Ogni desiderio deve avere una porta aperta da cui poter entrare. E ogni persona, ogni notte, apre la misteriosa porta ai desideri, per poterli incontrare.
Sarebbe bello un cielo sempre azzurro, ma un cielo senza nuvole è anche un cielo privo di ombre, di emozioni, di dolore. Spesso nemmeno un sole cocente riesce a scaldare quel freddo che ti porti dietro.
A chi pensa che aprire gli occhi la mattina sia sempre un meraviglioso regalo. A chi anche tra tanti inciampi riesce ad avere buoni pensieri. A chi tra gli innumerevoli colori della vita prova a miscelare il grigio alle tinte più brillanti per creare così diverse sfumature. Perché di questo è fatta la vita, di tante piccole sfumature.
Puoi controllare te stesso, ma non puoi controllare gli altri. Puoi controllare un'azione, ma non puoi controllare un'emozione. Puoi controllare la tua vita, ma non il destino. Puoi controllare un pensiero, ma non un sogno. Con un sogno puoi solo lasciarti andare.
Un altro giorno sta iniziando e se regaleremo più sorrisi che lacrime, se regaleremo più gesti veri che parole vuote, se regaleremo amore e non delusioni, allora sì, che sarà un Buongiorno.
È un nuovo giorno. Lascia nel letto i pensieri nuvolosi. Affacciati alla vita e poi vai a prenderti la tua porzione di sole.
Le piccole gioie della vita sono semplici: un bel gesto inaspettato, un sorriso dolce, un ti voglio bene sincero, il profumo del caffè!
E poi arriva il momento in cui scegli. Scegli di avere vicino non chi a parole "sembra", ma chi silenziosamente "è".
Come ogni sera, dedico la mia Buonanotte a chi mi vuole bene.