Stai con me quando sono fragile, vulnerabile e soprattutto silenziosa. È lì che avrò più bisogno di carezze, di parole non dette e di calore che scalda dolcemente le mie paure, le mie incertezze e soprattutto le delusioni del passato. Io sono quella complicata, quella matta, ma anche quella che sorride quando il cuore piange.
Desiderio di te, voglia di noi.
Io sono quella con il casino in testa, quella che a volte pensa troppo agli altri e poco a se stessa. Sono quella che sceglie te ogni giorno e me ne frego se siamo un gran "casino", visto che lo sono anche io. Starmi accanto non è facile, ma tu provaci. Stringimi forte quando "bussano" le mie paure, cancella i dubbi che mi assalgono e amami talmente tanto da farmi dimenticare le "cicatrici" di chi non è rimasto.
Sono stata "troppo" per te. Troppo cuore, troppo amore, troppa anima e soprattutto onesta, quella mi accompagna in ogni situazione. Non so fingere e non voglio essere né diversa ne mascherare i miei sentimenti. Per le persone che amo io ci sono, ma quando il mio "troppo" diventa qualcosa di "ordinario" capisco che è il momento di dire "basta".
Due come noi non possono perdersi nemmeno quando il mondo gli rema contro.
E mi manchi al punto che vorrei averti qui. E mi manchi perché in fondo non ho mai smesso d'amarti. Mi manchi perché è te che voglio. Ti voglio com'eri e come mi amavi, ti voglio sulla mia pelle e sulle mie labbra ma soprattutto ti voglio dentro di me voglio il profumo di te che mi dia il buongiorno, il tuo sorriso che mi accompagni tutta la giornata e il tuo cuore che mi scaldi tutta la notte.
Se devi tornare, torna senza paure, senza incertezze e senza "ambiguità". Lascia tutto quello che sai al passato. Metti da parte tutto quello che conosci sulle donne poiché io sono un'altra persona. Inventa un nuovo presente, un nuovo futuro che parli di noi. Se decidi di "tornare", promettimi che i tuoi "ti amo" non saranno soltanto parole, ma "inchiostro" indelebile per la mia pelle.
Ti chiedo di andar via ma vorrei abbracciarti ancora. Ti grido che ti amo ma giuro che ti "odio" con tutta me stessa. Mi hai delusa, mi hai "massacrato" con le tue incertezze, con le tue paure e con la tua "assenza". Devi andare se non è Me che vuoi, vai via se non sono Io la tua "scelta". Liberami questo cuore "stanco" e l'anima ferita che ancora ti ama.
Oggi 1 maggio non c'è da dire o scrivere "buona festa", perché di allegria ce n'è ben poca. Troppi padri senza lavoro, troppi papponi occupati e una miriade di famiglie che ogni giorno lottano per la sopravvivenza, perché vivere è diventato davvero impossibile.
Mamma sei una donna bellissima e non lo dico perché sei mia madre, ma perché donne come te ce ne sono sempre meno al giorno d'oggi. Sei una Splendida Donna che ha "sacrificato" la sua vita per crescerci. Quante lacrime, quanti sorrisi, quante paure ma soprattutto quanta forza in quel cuore. Nel tuo cuore c'è l'amore Puro, Vero, Sincero ma soprattutto c'è il nostro Rifugio. A te Dobbiamo la vita e la vita a te deve ancora Molto. Auguri a te che sei la nostra Bellissima Mamma.