Scritta da: Silvia Nelli
Perché amarti è la cosa più bella che potesse capitarmi? No, la cosa più bella che potesse capitarmi è essere amata da una persona come te.
Composta lunedì 10 novembre 2014
Perché amarti è la cosa più bella che potesse capitarmi? No, la cosa più bella che potesse capitarmi è essere amata da una persona come te.
La vita spesso ti porta a dire: "voglio farla finita". Eh sì, voglio farla finita di perdere tempo, di negarmi attimi di felicità e tempo per chi merita. Voglio farla finita di ascoltare inutili piaghe di menti frustrate. Voglio farla finita di giustificare alcuni atteggiamenti. Chi mi odia tanto non mi merita, chi mi manca di rispetto non merita il mio, chi non sa ascoltare non merita di essere ascoltato e tanto meno capito. Voglio farla finita di privarmi di tutte quelle cose che sono condizionate da terzi... per cominciare ad occuparmi di me e di chi veramente merita.
In questi ultimi 7 anni ho attraversato l'inferno, ho avuto più dolori che gioie. La vita mi ha remato davvero contro... Sulla salute, sul lavoro, su tutto... Poco tempo fa sei arrivato tu... e non so come spiegarlo, ma è come se all'improvviso mi guardassi dietro con un enorme sorriso e con la voglia di dire addirittura: "Grazie Dio"! Grazie, per avermi fatto conoscere le difficoltà, le delusioni, le persone sbagliate... Grazie, perché grazie a tutto questo sono diventata la donna che sono oggi. E se non fossi diventata questo probabilmente non mi avresti amata. Da quando ci sei ogni dolore ha smesso di essere dolore, le lacrime sono sorrisi, il vuoto è terreno fertile da coltivare insieme e io sono di nuovo Donna a 360°. Da quando ti ho vicino a me non solo sono migliore, ma ogni cosa che credevo dimenticata, ogni parte di me che credevo aver rimosso è magicamente tornata fuori, a farsi sentire e ad essere parte di me. Tutto è tornato al suo posto dentro me... e quindi capisco che non è che fossi cambiata, avevo solo deciso di essere "Diversa" per non essere ferita e delusa ancora. È bella la sensazione che lascia un tuo sorriso, un tuo sguardo... Sensazioni che avevo dimenticato. È bello sentirti ridere, ridere assieme, vedere che dopo vuoi parlare ma non riesci e ridi di nuovo... è bello appartenerti anche nella più "Intima" carezza. È bello solo che tu ci sia, che sappia che esisti. Sei bello tu, per come sei dentro. Bello solo per il modo in cui ti avvicini a me, per come mi parli, per come mi sfiori. Sei bello perché sei tutto ciò che io ho sempre cercato, tutto ciò che io aspettavo... Sei bello... Sei mio e io ti amo!
Possiamo dirci: "buonanotte" con la paura di non rivederci mai più e possiamo voltarci e andarcene senza dire nulla desiderando e sperando di rivederci domani. In qualunque modo tu ti avvii verso i sogni, saranno sempre accompagnati da "paure" e da "speranze"... buonanotte.
Ho milioni di modi per dirti che "Ti amo", ma quello che preferisco resta sempre lo stesso: "Esserci"!
31 Dicembre: Sei una delle notti più belle dell'anno. Una di quelle notti che sa riempire il cuore della gente di speranza, gioia e malinconia. Occhi che brillano alle luci dei fuochi d'artificio della mezzanotte, labbra che si cercano allo scoccare del nuovo anno e voci che si stringono in un unico coro: "Felice anno nuovo"! Eppure non sei così diversa da tutte le altre notti... Hai sempre le tue stelle, la tua luna e il tuo splendido manto scuro. Però hai quel qualcosa di speciale che porti con te che riesce a farci emozionare e sperare in qualcosa di migliore. In una fine che lascia tirare un sospiro di sollievo e in un inizio che lascia il cuore ricco di fiducia e di quella sensazione che ti fa dire: "Magari questo 2025 sta dalla mia parte"!
Un anno difficile da raccontare, da riassumere e da dimenticare. Ho sperato che le cose andassero meglio e forse non è stato proprio così, ma se oggi faccio un bilancio di questo 2024 dico: Ho imparato a sorridere in mezzo alle più forti tempeste. Ho imparato a non crollare e a non definirmi mai sconfitto. Ho imparato quanto valgo e a guardare l'unica strada che conta... La mia. Ho imparato a ignorare l'ignoranza e a sopportare l'ipocrisia. Ho imparato a reagire e di fronte ad un corpo che dichiara la resa la mia mente dichiara battaglia. Ho imparato che i miracoli non esistono e che sicuramente anche il [year + 1] sarà un anno di lotte e di sacrifici, ma adesso so che posso farcela! Buon anno a tutti.
Ti è piaciuto osservare le mie lacrime e farne un trofeo per il tuo orgoglio. Ti è piaciuto vedermi all'angolo, rassegnata ad essere una persona "sbagliata" e vantarti di quanto il mio cuore ti appartenesse e di quanto "padrone" di esso tu fossi. Ho pianto, sono stata in quell'angolo, hai padroneggiato sul mio cuore senza ombra di dubbio, ma una persona come me prima o poi si rialza. Ti piacerà meno osservare il sorriso della mia rinascita e farne motivo della tua sconfitta. Ti piacerà meno vedermi danzare sulle ali della vita, con un cuore libero e pulito e farne "certezza" del tuo essere il "niente"! Ti piacerà meno vedermi passare e dimenticarmi anche di voltare lo sguardo verso chi ha cercato di distruggere gli altri per valorizzare se stesso.
Farai di me il tuo porto sicuro perché io possa sentirti parte di me. Farai di me il tuo lato migliore perché saprò tirare fuori il meglio di te. Non ti peserà la mia presenza, ma soffrirai la mia assenza. Saremo "Due" persone ben distinte, indipendenti e sicure di se, pronte a rispettarsi, a non invadersi né a privarsi di niente... Ma saremo anche "Una" cosa sola agli occhi di un mondo che vuole dividere ciò che dentro l'anima ha stretto un patto fatto di un sentimento autentico e vero, sigillandolo col cuore nel nome dell'amore.
Dirsi "buonanotte" è semplicemente augurarsi un buon riposo sperando di ritrovarsi ancora vicini al risveglio. Dirsi "buonanotte" è il modo più dolce di avere l'ultima parola con qualcuno. Dirsi "buonanotte" è un modo per diventare l'ultimo pensiero nella mente di qualcuno prima che si addormenti.