Scritta da: * Federiko *
in Poesie (Poesie d'amore)
Non sarò né luna né sole.
Ci sono già, nel cielo.
Posso essere solo me stesso,
con un gran casino che potrebbe fare al caos tuo.
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Non sarò né luna né sole.
Ci sono già, nel cielo.
Posso essere solo me stesso,
con un gran casino che potrebbe fare al caos tuo.
E mi hai fatto innamorare di te
Svegliarsi...
ed incontrare i tuoi occhi
che raccontano la notte
mentre l'aroma del caffè
ci cattura con il suo desiderio
facciamo i conti con il tempo
mentre cerchiamo di rubare gli ultimi istanti di noi
ti avvicini... appoggiando la testa sul mio petto
mentre le parole... riempiono la stanza di sogni
cerco ancora i tuoi occhi...
mentre le mie dita si soffermano sulle tue labbra
per fermare le parole...
sento il tuo respiro... lieve come un bacio
adesso siamo una cosa sola.
Mi regali un sorriso...
sarà la mia coperta d'amore
contro l'inevitabile malinconia... di quando ti penserò
e benedirò quel giorno...
quando mi hai fermato per strada
e mi hai fatto innamorare di te.
Se t'incontrerò, ti saluterò
Se ti vedrò, ti ammirerò
Se mi parlerai, ti parlerò
Se mi amerai, ti amerò
Se uscirai, ti seguirò
Se cadrai, ti alzerò
Se sei triste, ti consolerò
Se sei stanca, ti sorreggerò
Se canterai, ti ascolterò
Se non ti vedrò, ti cercherò
Se piangerai, ti consolerò
Se mi abbraccerai, ti abbraccerò
Se vorrai andare, via non ti fermerò
Se fai i capricci e sei stanca di me lo comprenderò.
Non posso incatenare il tuo spirito libero.
Qualunque cosa vuoi fare falla e vai avanti a me non ti cercherò.
Vorrei sentire qualcosa e non sentirlo...
Che forte di forte c'è bisogno e temo
O forse tremo
La pelle si stacca da corpo e viene verso di te
La testa si attorciglia e mette un muro del suono
"Cosa hai detto? Non ti seguivo..."
E invece ti seguirei ovunque.
Ho chiesto, più di una volta,
agli occhi miei di ricordarsi dei tuoi,
alla mia bocca dei tuoi baci,
alle mie mani della tua pelle
ma non ricordano più,
il nulla di te è nel mio tutto
e niente hai lasciato in me
soltanto parole vuote,
di cento e mille illusioni nel cuore.
A mani chiuse, io so accarezzarti
A cuore spento, io so amarti
A occhi ciechi, io so vederti
A orecchie tappate, io so sentirti
A labbra serrate, io so chiamarti
In grembo ai miei giorni, io so custodirti.
Io so che i miei sogni sono i tuoi sogni
I miei pensieri sono i tuoi pensieri
Il mio amore si nutre del tuo amore.
Stellami di baci
fino all'alba,
pioggiami,
pioggiami di sogni
Vestimi di nuovo
Di fresco mattino.
Le acque rimosse dal maltempo
sono tornate calme
è rimasto un alito diffuso
nelle note che il vento aveva posto
accanto ai versi dolci,
la pioggia ha tolto il polline
alle ali dell'amore,
l'arcobaleno ha spartito il cielo,
la mia metà è rimasta
orfana di colori ed il mio cuore
è dovuto scendere dal palco,
ha preso posto tra gli spettatori,
ora sento i tuoi palpiti vibrare
al vento fresco di nuove stagioni.
È venuto a trovarmi il tuo silenzio
mi ha sgridato fino a farmi male,
così ho guardato dentro la tua stanza
dal chiavistello...
perciò non scriverò versi d'amore
da affidare al vento che sparpaglia
i fogli pieni di malinconia.
Ora che il sereno è ritornato
non venderò il mio cuore alla magia
a costo di picchiarlo
oppure di tenerlo imprigionato.
Sei un bellissimo sorriso
vestito da sposa,
dentro il silenzio vuoto
una risata contagiosa,
Ed io rimango lì, sospeso,
ad osservare le tue mani,
non so se ci sarà domani
ma ora il mondo non ha peso.
Una rosa rossa,
come il colore
dei battiti del cuore,
li conto ad uno ad uno,
te li regalo,
perché il loro rumore
non ritorni silenzio.