Poesie d'amore


Scritta da: nuvola di sole
in Poesie (Poesie d'amore)

L'essenza di noi

Tra le tue braccia mi sentivo al mio posto nel mondo,
forse è questo l'unico modo in cui bisognerebbe sentirsi.
Tra le tue braccia sentivo le tue assenze programmate,
le tue distanze fredde che non nascondevi.
Lontano dalle tue braccia sentivo la tua diffidenza continua e profonda,
lontano dalle tue braccia mi facevi sentire sempre in colpa,
lontano dalle tue braccia mi mancavi anche quando cercavi di starmi vicino.
Non ho mai saputo davvero chi fossi, cosa facessi di preciso, cosa sentissi al di la del dichiarato, da dove venivi.
Sei stato un vetro opaco oscurato,
ogni tanto un raggio di sole ti ha illuminato,
ogni tanto un barlume di amore ti ha acceso.
Hai sempre finito per ferire,
con noncuranza e intenzionalità.
Hai scelto di non amare,
hai scelto di non dare,
ma con un profondo bisogno di amore e cura,
come una macchina programmata solo per ricevere,
come un'assicurazione dall'ennesima e ineluttabile dipartita.
Nessuna giustificazione,
quella che ti darai non servirà nemmeno a te.
So che tornerai, come tutti.
So che non sarà più lo stesso,
forse non sarà più niente,
quel niente che hai spesso mostrato per poi ritrattarlo, ritirarlo e infine rivenderlo.
Questo non è amore,
questo non è dolore,
questa è incapacità e inettitudine,
questa è mancanza di obiettivi e valori forti,
questa è debolezza.
Uno solo non deve sorreggere per due,
ognuno dovrebbe aver la gioia di esserci,
di donare il suo cuore e far conoscere il suo essere.
Ognuno ha il suo percorso,
il tuo non include una crescita,
va verso una caverna di solitudine e di silenzio.
Quando esci inventi un palazzo dorato,
quello che riesci solo ad immaginare
ma non a costruire.
Deve essere fredda la tua caverna,
eppure non hai voluto accendere il fuoco insieme a me.
Composta lunedì 1 gennaio 2018
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    Scritta da: Meryem
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Una Foto

    Dolce fotografo
    Vuoi carpire l'essenza di questo mondo?
    A passi lenti assapori l'intreccio degli spazi intorno a noi
    Poi ti fermi
    Mi osservi
    Abbiamo forse incrociato un effimera ispirazione?
    Adagi le tue dita sull'obiettivo
    Ti osservo
    Il mio sorriso innamorato
    I miei capelli che abbracciano il dolce vento
    Assaporo con i miei sensi i colori del tramonto
    Il profumo del mare mi inebria
    Le onde si muovono così armoniosamente
    Come danzatrici arabe
    E le osservo,
    Mentre cercano di lambire con un bacio la spiaggia,
    In ogni istante della loro esistenza
    Cattura questa magia amore mio con il tuo obbiettivo.
    Composta mercoledì 3 gennaio 2018
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      Scritta da: Walter Girardi
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Ammaliato dal tuo sguardo.
      In eterna adorazione dei tuoi occhi.
      Essi brillano nel tuo sorriso, come scintilla il sole che si specchia nel placido mare.
      Lentamente, scivola il palmo della mia mano sul tuo viso.
      Dolcemente scorrono, su quel candido tuo pudico rossore, le mie dita, tremolante eco, di un cuore impazzito.
      Composta venerdì 29 dicembre 2017
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        Scritta da: Carla Vercelli
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Sogno di te

        Alcune notti sogno di te.
        La curva dei fianchi ammansisce
        su distese fiorite
        ho il respiro profondo
        dell'uva matura.

        Ti vedo scendere dalla collina
        con un melograno
        e lo doni a me
        rubando al sogno l'ordito
        mi sveglio con un sorriso
        di rosso violaceo sapore sgranato

        e non capisco se è autunno
        o quasi, di nuovo, primavera...
        Realizzo solo che le tenebre si dileguano
        al cielo, e il cielo non esiste...
        È troppo sempre vitale la terra
        se sogno di te.
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