A chi so io soltanto
Se mi va
scrivo una poesia
e, anche se lo taccio,
so in me il destinatario.
La nostra relazione
non ha un senso,
eppure ci tengo
e mi ci tengo
appigliata.
Si smette di fumare,
non di farsi male
per amore.
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Se mi va
scrivo una poesia
e, anche se lo taccio,
so in me il destinatario.
La nostra relazione
non ha un senso,
eppure ci tengo
e mi ci tengo
appigliata.
Si smette di fumare,
non di farsi male
per amore.
Fermati
e ascolta
non sei sola
avvolta nei miei caldi bisbigli
lasciati guidare nello sconfinato nulla
con fiducia e pazienza attraverseremo:
gelide pianure devastate
da esplosioni di urla incerte
tenebrosi boschi
pullulanti di dubbi fuorvianti
dirupi strapiombanti
su abissali paure
e mille altri ostacoli ancora
fino a ritrovare la luce del nostro cuore,
che celata dentro la fine di un sorriso,
dipinge morbidi arcobaleni.
Le mie labbra sfioravano dolcemente le sue,
e un caldo brivido mi percorreva la schiena.
E con la mia mano accarezzavo
delicatamente il suo volto.
Il nostro bacio
si faceva più intenso, e le nostre guance
si tinsero di un rosso ciliegia.
E facevo passare lentamente le mie dita
tra i suoi morbidi capelli,
come una goccia di rugiada che
lungo una foglia scivola piano piano.
I nostri cuori parevano più vicini
e i nostri corpi più caldi,
come se il calore del sole
ci stesse affettuosamente avvolgendo.
Ho letto il tuo nome in una canzone,
l'ho letto più volte senza pensare;
l'ho impresso in mente senza volere,
l'ho visto nel cuore piano cadere.
E dentro i tuoi occhi ho visto una luce;
un chiaro di luna in mezzo alle stelle.
Ho percorso aride terre sconfinate
per giungere infine al tuo abbraccio.
Non per vincere le nostre solitudini,
ma perché la felicità è un attimo,
nulla vale più in una vita avara.
Così, tra le angustie del presente,
io con te trovo infinita prosperità.
Ho navigato per profondi oceani
fino all'ultimo, estremo orizzonte
per approdare alla luce del tuo sguardo.
Non per vedere il mio, il tuo deserto,
ma perché su fil di lama è la felicità,
nulla conta più di quest'attimo.
Così, nell'incomprensibile presente
attraverso i tuoi occhi io rivedo
il cielo stellato.
Ora che i miei occhi
distinguono appena il
il bel sole del tramonto
e i miei piedi vacillano
instabili sui ricordi
Il giorno delle nozze
ha la luce dell'alba
Il sapore dolce
delle sue promesse
la fragranza del pane
quello appena sfornato
da spezzare con le mani
e mangiare insieme
Ha il colore della domenica
sui calendari
quello della passione
delle labbra che sussurrano
t'amo e si schiudono
a baciare a promettere
a succhiare la vita
come fosse nettare.
L'amore non muore
può soffrire l'amore
sa cos'è il dolore
ma non muore
perché
non sa della morte, l'amore
resta sospeso tra il ricordo
e il cielo, sa volare
può cadere, certo
ma non muore.
Sa far male,
come la pioggia,
come le scarpe strette,
come una notte senza stelle
ti può far morire, l'amore
ma lui no
l'amore non muore.
Nel silenzio del cerchio
delle tue braccia che circoscrivono
la mia definizione,
tra il mondo e il sogno,
proverò ogni mio limite.
Al di là d'ogni tuo pensiero
lasciarmi perdere è mio volere
nell'illusione che sia ancora
mia la vita ora
che stringi a te
ogni mio respiro
e sciogli
ogni attimo del mio esistere
in questo amore
così che ogni ragione,
in questa dolce follia,
la misura perde.
Non ci sono più fiori nel giardino
solo rami e foglie
secche come ricordi,
fruscianti al vento gelido
di una primavera senza profumo
quello tuo.
Più nulla tra le mie mani
non le tue, non il tuo viso
che ora traspare come sogno
Forse domani mi sveglierò
e sarà il tuo profumo a dirmi
che ci sei, che è ancora primavera
che i fiori sono in giardino
e le foglie verdi,
sui rami,
sono ancora accarezzate dal vento
come le tue guance
tra le mani, le mie.
Infinito è il pensiero d'amore,
come il posarsi di una farfalla su un lieve fiore.
Lieve brivido
per un legger tocco
eppur tanto dolce...
Ma come una farfalla
danza di fiore in fiore
Così! quell'istante, quell'attimo...
infinito appassionato dall'amore
finisce e fugge lontano
Resta il ricordo
di quella carezza,
di quel brivido sottile,
di quel forte sentimento
eppur tanto intenso...
Attenderò con amore, con dolcezza, senza spine...
il nuovo posarsi
di quella farfalla, dolce, silenziosa, semplice e spensierata.