Scritta da: Cristina Metta
in Poesie (Poesie d'amore)
Crudele astro
Voglio sbagliare con te.
Restare per resisterti ma non troppo a lungo e farti ridere
finché morderai nuovamente il mio cuore, appena t'allontanerai.
Prometto di non respirare che attraverso la tua bocca
non importa se soffocherò dopo e in tua assenza.
In the meantime, eccomi in fin di vita così come dovrei essere
se separato dall'abbraccio per cui darei tutti i miei sogni.
Fammi male se puoi.
Spingiti in me fino al sangue,
trovami in ogni atomo non contagiato dal tuo nome,
inquinami con i baci e se puoi, dammi fuoco
ardimi fino alle ossa,
dammi veleno nella saliva,
qualunque cosa che mi sciolga
poiché già abito l'Inferno.
Preparami un pasto di speranza,
leggero e dall'aria che espiri,
dammi il senso di onnipotenza che ho perduto alla nascita
nella mia corsa contro la Morte.
Voleremo stanotte innamorati.
Saremo falene intorno ai lampioni tristi di questa città
e nelle nostre acrobazie mortali,
cercheremo lampi di temporali da attraversare
per stringerci ancora una volta
disperatamente con ogni tremito.
Mi ucciderai.
Io vorrò morire.
Nessun scampo – nessuna fuga.
Per un ultimo bacio darò la vita
lo dico ora e lo dirò sempre.
Quanto dura la felicità?
Un battito d'ali?
L'attimo di un bel sogno
che ti lascia nel sudario di desio all'alba?
Lontana stella smetti di brillare sola,
non morire smettendo io di cercarti.
Crudele astro, sposami!
Non ponderare troppo nella fortuna,
metti fine a questa lotta e sfinisci le mie difese,
ho impiegato troppo tempo a trovarti
e mi resta troppo poco per non spenderlo,
mia religione,
dandoti gioia.
Composta lunedì 7 ottobre 2019