Scritta da: Anna D'Urso
in Poesie (Poesie personali)
Il tuo passo mi precede
Una nuvola trema tra i rami di pesco,
il filo dell'occhio percepisce l'infinito,
tremano le foglie al soffio di vento,
disegna delle labbra una rondine in volo...
a cosa serve avere le orecchie per sentire
quando non riesci a percepire il battito di un cuore,
a cosa serve amare se quel battito ha smesso di far rumore,
a cosa serve soffrire se si è consapevoli di non volerlo fare,
a cosa serve guardare il mondo se lui non può vederti...
Il mio palpito di cuore misura la tua distanza,
non ha smesso di battere per amore e per amore vive,
il tuo dolce cantare è ormai voce di cicala,
non si distingue, ma non ne ho mai abbastanza.
Una rosa resa scura dal tuo riflesso,
si apre al sole per insegnarmi il tuo passo,
sei come foglia che passa lasciando i colori sugli alberi,
sei come eco dentro una valle,
sei come sogni di bambino che fanno sorridere,
sei come un'idea che non si realizzerà mai...
solo un'idea,
un passo avanti a me...
dal libro "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff