Scritta da: kratos
A te che ora cammini sulle nuvole, come si vive lassù?
Il cielo è sereno, ma tu come stai?
Il sole è più vicino ma i suoi raggi ti riscaldano? Ora sei circondata da angeli, li ami e ti amano, ma riescono a riempire il vuoto che hai nel cuore?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma vedo solo la tua ombra, solo la tua ombra.

Cammini sulle nuvole, ma ti senti leggera? Sei libera, hai il mondo ai tuoi piedi, era quello che volevi?
Adesso puoi lanciare fulmini e saette sulla gente, sei soddisfatta oppure ti accorgi che qualcosa non torna? Che cosa non torna?

Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma c'è solo la tua ombra. Solo un'ombra.
Anonimo
Composta giovedì 3 novembre 2016
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    Scritta da: Yin
    L'uomo non sarà mai strumento dell'Ordine
    né servo del Caos.
    La sua natura ibrida lo condanna ad essere
    solo vela
    mai timone
    può spingersi oltre l'orizzonte
    verso un imprecisato
    e forse insensato
    destino
    o ammainarsi nella stasi
    l'unico controllo che abbiamo sulla vita
    è con quale vitalità viverla.
    Anonimo
    Composta sabato 29 ottobre 2016
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      Scritta da: Sakurano
      Mi vendeva il suo corpo.
      Non capiva che volevo la sua anima,
      il suo cuore, a cui non apparteneva a nessun uomo.
      Qual era il segreto per aprirlo?
      Scoprire il suo interno per renderlo mio.

      Ci provava a rendere di più,
      ma non riusciva,
      non capiva che
      nei miei occhi c'era solo lei,
      nei suoi solo il vuoto.
      Anonimo
      Composta domenica 16 ottobre 2016
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        Cosa è?

        Non c'è un modo per chiamarlo
        non è controllabile
        non va a comando
        non c'è magia per farlo apparire.

        Puoi trasformarti in un cinico
        smettere di credere in esso
        eppure tra le righe
        ti attendi di incontrarlo all'angolo.

        A vent'anni ti ci butti a majara
        a trenta lo vivi come compagno
        a quaranta gli fai il solletico
        a cinquanta diventi rarità.

        Puoi dire di non crederci più
        puoi prenderlo in giro in vari modi
        ma stai pur certo
        che è lui a divertirsi con te.

        Questo è l'amore
        questo è la descrizione
        di un quarto di pagina di un dizionario
        che vuole dargli un concreto significato
        ma di tutto ciò proprio non ha!

        Descrivi amore.
        Anonimo
        Composta sabato 8 ottobre 2016
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          Scritta da: Pierre
          Colei che ti ha portato a pianto e riso,
          gioiose grida e stridore di denti,
          Colei che ti ha portato sorriso
          e fatto sprofondare trai lamenti.

          ricordo al volto di lacrime intriso,
          ricorda ch'eri con ginocchia cadenti
          ora che sei ritto in piedi e deciso
          dissolte son fragilità evidenti

          or t'ergi come monte dignitoso,
          or miri severamente ai tuoi piedi
          e, duro, seguenti parol pronunci

          "è per te conveniente se rinunci
          al sentirti mio pari come vedi".
          Alla, causa del dolor amoroso.
          Anonimo
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            Scritta da: Myškin

            Morte da attore

            Ho bisogno di pensare a me stesso.

            Come se anch'io
            avessi una posizione
            da mantenere.
            Il nero passa,
            il grigio resta,
            la noia reagisce
            e la vita si sfascia.

            Ma permettimi...
            resterò denutrito
            sul margine della fossa ingorda,
            che vibra dalla tentazione,
            richiamandomi alla condanna
            come un venditore
            affamato di disperazione.

            Ricordo i grandi pilastri.

            Giunto alla corda,
            guardo alla sedia,
            indeciso se fare
            un passo
            nella commedia.
            Anonimo
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              Scritta da: Myškin

              Soffitta

              La notte abdicò per tutti
              e decise di accudire me e te
              nel piccolo spazio in cui
              ognuno rivelava all'altro
              i sogni rimasti intatti,
              quelli protetti tra grandi guerre
              nelle catastrofi delle nostre vite,
              e che ci donavamo nella paura
              di osar credere ancora a quel destino,
              il primo,
              dopo che ogni cosa abbiamo visto cedere,
              dopo che credere è diventato morire,
              e spinti ci hanno in direzioni opposte
              tanto che forse non è vero che ti voglio,
              tanto che forse sono crollato anch'io.
              Anonimo
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