Il volto dell'amore ha il tuo volto Le mani dell'amore avranno le tue mani Il cuore dell'amore avrà il tuo cuore
E nell'incedere lento di un passo certo troverai il tuo respiro nella pelle di chi ti respira al fianco.
Il giusto sospiro, allevierà il grigiore di un timido autunno; Il giusto sorriso, colmerà i tuoi aridi pensieri; Il giusto stringersi, vi unirà per la vita di una vita;
Voi sarete amore in questo vivere immenso e nel loro chiedere voi darete, e nel non dire voi direte;
Voi sarete luce, quando nella luce apparirà il sorriso della vostra vita;
Voi sarete lo specchio dell'anima, che dipinge i colori di una nuova e più splendida alba;
Voi sarete amore nel cuore di chi vi vive;
Voi sarete amore, anche quanto il sole opaco di un giorno comune vi farà da cielo;
Voi sarete sempre e comunque amore.
Completate la vostra opera voi che d'amore siete fatti.
Con "il cuore" ti dissi vivrai e di quella antica profezia oggi potrai saggiarne i frutti.
Non confonda il tuo vedere, ciò che ora l'anima scorge, nel silenzio del suo essere luce saprai condurre i tuoi passi, dove vive il sole pulito dell'amore.
Comprendi la varia natura dell'essere, le mille sfumature di un anima saranno il tuo abito migliore, e del suo canto tu canterai con mille voci.
Guarda negli occhi, quegli occhi che non hanno cuore, ma solo anima nell'anima, e vola alto laddove il sole avrà costruito giaciglio.
Tra le braccia di un nuovo vivere riconoscerai il tuo passo.
Attraverso il tuo dire trapunterai di luce il mantello dei sogni, non lascerai parola che resta se non l'avrai proferita attraverso la voce dell'anima.
Ricama il vivere della tua essenza ora che hai in animo la sua stella più lucente, quel dire antico non ti appartiene più, riconosciti.
Annuncia la tua santa meraviglia a chi ancora non crede che si possa vivere tra le mura di un anima che ha nel cielo la sua unica dimensione.
Sappi guardare attraverso il non dire di chi ti è al fianco e capirai che l'amore chiede grandi spazi per diffondere il proprio respiro.
Concepisci il guardare anche quando nel guardare non scorgerai stelle.
Le stelle vestono di trasparente dimensione quando sanno d'esser viste, allunga le mani il non vederle non le renderà impalpabili.
Sia di questo giorno il tuo concepir missione, e di questa missione ne farai bandiera in una vita che accenderà di luce il mondo.
Sofferenza e mal comprensione sono il pane di chi cammina incontro al suo stesso idolo.
Non ascoltare il vento che sparla del tuo essere, quel tifone cieco proviene dal buio del non vivere.
Cavalca coraggiosamente il tuo buio tifone, saprai consumarne l'impeto che implora il tuo ascolto, e al calar del suo grido, ascolterai la voce del tuo luminoso cuore, dove mano santa, valuterà il peso del dire con la bilancia dell'oro e del fieno.
L'oro lo conserverai nel forziere del tuo cuore e il fieno lo brucerai senza rimpianti sull'altare della tua nuova vita.
Le congiunzioni, enfatiche apparenze del vivere materiale, troveranno nell'animo umano la loro unica e sola terra.
Ci saranno congiunzioni che sapranno prenderti per mano, portandoti lontano, incontro a quel sole di luce che ogni cuore cerca.
Confondi il vivere al profumo di una nuova congiunzione, e nella luce della sua essenza abbandonerai il tuo sepolcro, per spingerti oltre il viver comune.
Nelle congiunzioni troverai la strada del sorriso e quella del tuo nuovo passo.
Nel cuore del mondo saprai volare alto attraverso la congiunzione delle anime, e le vostre energie congiunte cambieranno il vivere.
Le congiunzioni coro d'angeli.
Ridipingi il mondo alla luce delle congiunzioni e il viver prenderà il sapore del cielo.
La cornice dei tempi, saprà imprimere nei tuoi pensieri il diritto cammino e quando sarai giunto a toccar con mano il frutto del tuo desiderio, capirai che i passi trascorsi erano il giusto cammino per giungere al sorriso, che ora vedi riflesso nello specchio della tua anima.
La cornice dei tempi sussurrerà al tuo orecchio un nome e di quel nome tu rivestirai il tuo io profondo e di quel nome tu parlerai al mondo.
La cornice dei tempi, racchiuderà un dipinto che con mano attenta avrà affrescato l'artista celato dal tuo animo, e di quel ritratto tu sarai l'indiscusso protagonista.
Nessun passo fatto, e nessun passo non fatto, lascerà tela bianca ogni elemento del vivere ha in se il suo colore.
È nell'insieme l'armonia della tua esistenza.
Confida nel passo che a te è dato, lungo o breve che sia è l'unica cosa che ti apparterrà davvero.
Rifletti, è nel tuo intelletto la giusta strada per ricominciare; Rifletti la luce di quel sole, che splende al di sopra delle tue nuvole.
Rifletti, non sbaglia il cieco nel calpestare fiore; Rifletti talvolta giornate buie, e il tuo vivere sarà lo specchio dell’anima;
Rifletti, tu vedi il vivere attraverso il lutto della tua anima; Rifletti la luce che germoglia nel tuo cuore, e non la buia sentenza del tuo vedere;
Rifletti, solo mani attente sapranno raccogliere i giusti semi; Rifletti la vita che scorgi con gli occhi dell’anima, e vivrai per sempre di quello stesso riflesso.
Riflettete e riflettetevi, l’amore cova silenzioso nel vostro grande cuore.