Poesie di Dario Motti

Nato venerdì 1 settembre 1950 a milano (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Umorismo.

Scritta da: dax

Autunno

Cielo grigio sulla dolce pianura
nella terra vecchia amica
un coniglio scava la sua tana senza paura

Già nell'aria si sente arrivare
il rigore dell'inverno
ma il passero nel suo nido continua cinguettare

Scorre l'acqua al suo cammino
gorgogliando allegramente
trascinando per il suo destino
la speranza della gente.
Dario Motti
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    Scritta da: dax

    Primavera

    Sui nostri campi
    il grano tinge la terra
    d'un verde pallido e vivo

    Germinato è lo stelo
    mentre le radici
    bevono la linfa della terra

    Nel cielo ventoso sciamano
    mugoli d'insetti e le rondini
    si tuffano dai tetti
    scivolando nell'aria frizzante

    Nella stalla partorisce
    la giumenta: una nuova vita.
    Dario Motti
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      Scritta da: dax

      Travagliare

      Quando la Mamma ci guarderà forte
      il suo sorriso scaccerà la morte

      Spariranno i cattivi pensieri le debolezze
      delle nostre anime recupererà le bellezze

      Ci insegnerà ad amare i nostri fratelli
      anche quelli che hanno caricato
      le spalle di pesanti fardelli

      La paura sparirà dai nostri pensieri
      varcando felici la porta dei cieli

      Troveremo i nostri cari
      che un tempo lasciammo
      i padri le madri
      e tutti coloro che non conoscemmo

      Ci diranno sinceri
      orsù stai contento il male è sconfitto
      tu non sei più quello che eri

      il tempo è finito
      la materia pesante passata
      su questo pianeta la spirituale
      vita sarà in eterno inalterata

      C'è tanto travaglio da espletare
      per dare ai viventi laggiù
      qualcosa in cui sperare

      Ai nostri pesanti fratelli
      insegneremo ad amare
      chi li odia sopratutto proprio quelli

      Ameranno il fiume le pietre del greto
      gli alberi il rondone che vola lieto

      Questo è il compito
      di noi anime elevate
      cui la misericordia
      di Dio ci ha consacrate.
      Dario Motti
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        Scritta da: dax

        Gioventù

        Il colore selvaggio dei tuoi occhi
        occhi di cerbiatta radiosi

        Nuda corri nel bosco
        ridendo tra gli alberi
        che t'abbracciano con i loro
        verdi rami coprendo
        scoprendo la tua nudità acerba

        Nel bosco corri felice
        saltando fossi tronchi caduti
        ridendo illusa dalla felicità

        Gioventù che corri nel bosco
        del tempo ignara del futuro
        mia povera gioventù sciupata
        dimenticata nel bosco ombroso della vita.
        Dario Motti
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          Amore

          Amore sconosciuto amore
          bistrattato amore confuso amore

          Amore che ritorna impassibile, eterno
          amore bambino, vergine sconfinato
          amore di giovinezza illusa

          Amore condiviso d'anime spaventate
          sconfitte dall'amore mediocre,
          senza passione senza sacralità

          Consumistico amore: scandaloso
          ma sempre amore, intimo amore
          che scava le viscere, doloroso
          irrinunciabile inscindibile amore.
          Dario Motti
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            Il fantaccino

            Sono soltanto un giovane uomo
            un'ombra che passò nella storia
            una coscienza svanita nel nulla

            Un giocattolo nelle mani dei potenti
            un niente, un soldato
            tradito dal suo principe

            Carne da cannone sacrificata
            immolata all'inettitudine all'arroganza
            dei generali, dei re soldati
            degli infausti dittatori
            di tutte le epoche di tutti i colori

            Quì nella terra arrossata dal mio sangue
            tutti aspetto con pazienza e silenzio,
            tutti sono venuti i potenti
            non uno ha disdetto il penoso
            appuntamento: tutti in ginocchio
            hanno implorato il mio perdono

            Non il mio perdono voi dovete chiedere
            dissi: ma il perdono degli occhi
            sbarrati di milioni di madri

            Cercherete il buio inutilmente!
            Chiuderete gli occhi inutilmente!
            Con le mani coprirete il viso inutilmente!

            Vi scruteranno!
            Vi scruteranno!
            Vi scruteranno!

            Severi giudici gli occhi sbarrati delle madri
            giudici severi per tutta l'eternità.
            Dario Motti
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              Scritta da: dax

              Il tempo

              Passa il tempo narcotizzante
              silenzioso intrigante

              Di soppiatto ruba
              l'innocenza la giovinezza
              la salute la bellezza

              Ci lascia soli nella città
              di palazzi trasformata
              dalle auto inquinata

              Abitata da gente forsennata
              irretita dal sistema inglobata

              Questo tempo irriverente
              continua lentamente
              a cambiare il mondo e la gente.
              Dario Motti
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                Scritta da: dax

                Quando

                Quando la mente saprà gioire
                delle piccole cose

                I grandi ideali della gioventù
                svaniti traditi dall'egoismo consumista

                Quando i nostri figli
                cammineranno per altre strade
                e il silenzio del futuro
                spaventerà le nostre anime

                Allora sarà il momento
                di riprenderci l'innocenza
                dell'infanzia e pregare.
                Dario Motti
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                  Scritta da: dax

                  Maestro

                  Caro maestro il tuo canto
                  cancellò i tristi pensieri
                  del tempo rubò alla vecchiaia
                  regalandoci una sorsata di giovinezza

                  La tua voce potente cristallina
                  autorevole sbaragliò gli invidiosi, i mediocri
                  annullò degli uomini le differenze le divergenze
                  accumulandoli in un applauso liberatorio

                  Ora anche adesso lassù susciterai
                  l'applauso del buon Dio degli angeli
                  e di tutti i bambini della terra.
                  Dario Motti
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