Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)
Il volo... la regina
Io ti raggiungerò
lassù
dove tu sola
sai volare
e
sarai mia
tu
e
il tuo stupendo
modo d'amare.
Composta sabato 12 dicembre 2009
Io ti raggiungerò
lassù
dove tu sola
sai volare
e
sarai mia
tu
e
il tuo stupendo
modo d'amare.
Quando le sensazioni
mi
spingono a volare
nel tuo cielo
lo faccio
ad
occhi chiusi
senza nessun timore
quando le sensazioni
mi
portano
da te
non
è
con me
la paura
di
cadere.
Seguo con lo sguardo la polvere che piano si deposita
mentre sbriciolo terra con le dita.
Seguo... mi deposito... oltre la vita.
Cerco di dare pace all'inesauribile mia sete di parole
aprendo lentamente
i rubinetti del mio cuore
Sentendo l'emozione ad ogni goccia
tengo tra le mie mani fogli di carta
come fossero bicchieri
a poche gocce li inondo di parole
usando come bordi i miei pensieri
giocando tra gli spazi vuoti
e le parole che cercano sentieri
Non nego mai nessuna via d'uscita
immagino le mie parole
piccole forme di vita.
I pensieri non ci lasciano mai
possiamo anche fuggire
ma i pensieri
sanno già dove vai
I pensieri non ci fanno dormire
ci svegliano
ci fanno soffrire
I pensieri del torto
quelli della ragione
si susseguono in testa
come una processione
A volte i pensieri son dolci
lo zucchero il miele
a volte son falci
I pensieri si sanno truccare
nel silenzio nel buio
non ci fan ragionare
I pensieri del bene
quelli del male
i pensieri che a volte
ci fanno volare
I pensieri son tanti
non finiscono mai
I pensieri di chi
è appena arrivato
o di chi se né andato
in un momento
in un minuto
I pensieri che a volte
si perdono... in un saluto.
Questa mattina non mi sono svegliato bene
anzi... potrei dire che non ho dormito
perso dentro uno strano sogno... impaurito
Mi alzo apro le finestre e un lacerante dolore in petto
mi dona il suo saluto... oggi nemmeno il sole si è svegliato
Rigiro per la camera da letto ma non mi lascia
questo forte dolore... non riconosco nemmeno il suo colore
Cerco allora di capire da dove può venire questo male
non è come le altre volte... non è uguale
Non mi resta che coricarmi ancora a letto... ma subito
m'accorgo che tu non sei a me di rimpetto
Di colpo la mia mente ritorna alla realtà
e mi ricorda cos'è questo dolore
Tu non ci sei piu
e a me continua a lacrimare il cuore.
I miei continui cambiamenti
i... miei mutamenti
sono soltanto la ricerca
il voler scoprire tutto quello
che... mi gira intorno
affascinato dalla madre terra
attratto da quel magico momento
dove la notte... si trasforma in giorno
stregato... da quel magico silenzio
celato
tra nascita e rinascita
d'ogni respiro.
Di questo mi nutro
di questo... io vivo.
Ho letto ed ho sentito
truccare le parole a festa
la smorfia... consenziente
i nodi... parole
a forma di serpente
collane di parole... di braccialetti
che silenti
celano i difetti
parole masticate
tra le gengive
i denti
e camuffare di saliva
lo scorrere di pettegoli
commenti
ho letto
ho visto ed ho sentito
truccare le parole
a festa.
Giocare con le anime
degli altri
non potrà mai riempire
il vuoto che tu hai
nel cuore
e
nella testa.
Resto fermo
nel
mio muovere
i
pensieri
non ascolto
non mi volto
non accenno
passi falsi
nella
grande confusione dei doveri
che
non sanno più riflettere
appannando
i
movimenti.
Resto fermo
non ascolto
non
mi volto.
Il silenzio.
I miei
momenti.
Sai amore
mi piace ancora soffermarmi
e cercarti tra i raggi del sole
mentre i rami e le foglie fanno impazzir le ombre
oppure tra le correnti del fiume
dove il tuo viso è tutto
tra cielo e terra.