Le migliori poesie di Sabrina Ducci

Nato (Italia)
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Scritta da: Sabrina

Rita

A te che adesso sei luce, polvere e vento
e rispecchi l'infinito come fanno le stelle,
ti sento vicina in questo momento
che un raggio di sole mi scalda la pelle.

I ricordi riaffiorano e mi piace pensare
a te che adesso sei cielo, terra e mare,
sospesa nell'aria è la tua presenza
in attesa di iniziare una nuova esistenza.

Intanto le immagini scorrono veloci
seguite da aneddoti risate e voci:
amica di sempre, sorella nel cuore
con te ho imparato che l'amicizia è amore.

E mentre la mia voce si perde nel vento,
urlo il tuo nome e il dolore che ho dentro,
perché anche se adesso sei pura energia e luce
manca il tuo sorriso, la dolcezza e la tua voce.
Sabrina Ducci
Composta giovedì 2 gennaio 2014
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    Scritta da: Sabrina

    Ti sento nel vento

    Ti sento nel vento,
    quando ascolto il suo canto,
    che parla d'amore
    e ti porta da me.
    Ti vedo nel sorgere del sole
    nella luce che mi inonda
    di vita, speranza
    e di gioia nel cuore.
    Sei nel volo delle rondini
    allegro e spontaneo,
    nella primavera nel cuore
    con il futuro che si apre
    davanti ai miei occhi.
    Ti osservo in silenzio,
    mentre mi sfiori l'anima
    e capisco che la vita
    sarà solo con te.
    Sabrina Ducci
    Composta lunedì 16 marzo 2015
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      Scritta da: Sabrina

      Un colpo di vento

      Vorrei allontanare quel velo di tristezza
      che sta offuscando la mia vita,
      vorrei spezzare la monotonia
      che ha trasformato la provvisorietà in abitudine
      e l'ingiustizia in consuetudine.
      Vorrei riuscire per una volta
      a non pensare
      ad un mondo
      che gira al contrario
      ed affidarmi completamente
      al futuro,
      con gioia e speranza nel cuore.
      Vorrei svegliarmi una mattina
      e rendermi conto che l'incubo è finito
      scaraventato da un sorriso
      nelle pieghe del passato
      proprio come fa il vento
      quando spazza via le nubi,
      regalandoci l'azzurro intenso del cielo.
      Sabrina Ducci
      Composta giovedì 26 marzo 2015
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        Scritta da: Sabrina

        Rinascerò

        Camminerò
        attraversando le fiamme
        poste lungo il mio sentiero,
        sopravviverò
        alle tempeste
        e agli ostacoli che incontrerò,
        osserverò
        le ferite sulla mia pelle
        trasformarsi in bellissime fantasie
        di forme e colori,
        laverò
        le macchie degli errori
        con il sale delle lacrime
        ed infine,
        rinascerò farfalla
        e, volando leggera,
        sarò finalmente libera
        di esprimere la mia essenza
        con la meravigliosa dolcezza,
        con la quale
        sfiorerò la primavera.
        Sabrina Ducci
        Composta sabato 23 maggio 2015
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          Scritta da: Sabrina

          La magia del bosco

          Fasci di luce
          filtrano tra i pini,
          fino a sfiorare il sottobosco
          e il profumo di resina
          ci avvolge
          donandoci benessere
          e refrigerio.
          I miei passi
          si accompagnano ai tuoi
          mentre la penombra
          del bosco ci offre
          una preziosa
          atmosfera di intimità,
          in cui le nostre anime
          sono libere di esprimersi,
          senza che alcun peso
          riesca a incatenarle al suolo.
          Intorno a noi
          il cinguettio degli uccelli
          unito allo scricchiolio prodotto
          dai nostri passi sul
          soffice tappeto di foglie,
          erba e legni,
          compongono una dolce melodia,
          che ci riporta alla realtà del presente
          e nello stesso momento
          si colora con tinte fiabesche.
          Ti cerco al mio fianco,
          mentre con gli occhi della mente
          osservo le nostre figure
          immerse nella penombra
          e ti prendo la mano,
          per permettere ai nostri corpi
          di imitare ciò che le anime
          già stanno facendo sfiorandosi,
          unendo in questo modo
          la propria bellezza
          alla magia del bosco.
          Sabrina Ducci
          Composta domenica 10 maggio 2015
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            Scritta da: Sabrina

            Guardami

            Guardami, questa sono io,
            con la mia vita,
            l'anima e le origini,
            osservami e amami,
            perché, senza pudori,
            ti sto mostrando
            tutto di me,
            la luce e le ombre
            il coraggio e le paure,
            il corpo e la mia essenza...
            Aiutami a trovare
            la giusta realtà
            per poter costruire
            il nostro domani
            prendimi per mano
            e tienimi al tuo fianco
            perché desidero
            camminare insieme a te.
            Sabrina Ducci
            Composta domenica 24 maggio 2015
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              Scritta da: Sabrina

              La notte

              A cuor leggero sorrido al presente,
              malgrado le mie mani
              ancora vuote,
              con lo sguardo
              rivolto al cielo,
              accolgo la notte
              serena nel cuore,
              stanca nel corpo...
              non voglio dolore,
              nemmeno tristezza,
              ma solo abbandonarmi
              nel fresco abbraccio della notte,
              per volare libera tra le stelle,
              perdermi nel loro splendore
              e rinascere domani
              insieme al sole.
              Sabrina Ducci
              Composta lunedì 13 luglio 2015
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                Scritta da: Sabrina

                La stanza degli specchi

                Una tempesta di emozioni
                mi assale,
                sovrastando la quiete
                che mi cullava
                fin nel profondo:
                un sobbalzo scuote
                il mio corpo
                e per un momento
                soccombo alla forza del vento.
                A tanta repentinità
                e inattesa violenza
                ogni forza mi abbandona
                e, con un lungo sospiro,
                mi lascio trascinare lontano,
                appesa ad un filo
                che mi unisce ai pensieri,
                fino a quella stanza
                fatta di specchi,
                dove la realtà
                si divide in tante altre
                e dove ogni riflesso
                non è mai lo stesso.
                E inizio così a osservare
                la mia figura,
                il viso segnato
                dalle emozioni,
                le ombre che si riflettono
                intorno agli occhi;
                guardo le tracce
                lasciate dal tempo
                sulla mia pelle
                e nel cuore.
                Sentendo forte il desiderio
                di ascoltare l'anima,
                mi perdo nel nocciola
                del mio sguardo, confuso
                e smarrito nel labirinto
                creato dai mille riflessi
                della mia stessa esistenza.
                E intanto,
                colma di sensazioni mai provate,
                vago senza timori
                nella stanza degli specchi,
                dove anima e corpo
                si fondono
                nel ritmico palpitare
                del mio cuore,
                in cerca di quella quiete
                che fino a poco prima
                mi confortava,
                fin nel profondo.
                Sabrina Ducci
                Composta domenica 24 maggio 2015
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                  Scritta da: Sabrina

                  Come la primavera

                  La primavera irrompe nei pensieri,
                  scorre nelle vene
                  e la mia vita si apre.
                  Ce la farò,
                  adesso lo so,
                  la mia forza
                  spezzerà il male,
                  come un dolce cinguettio
                  che illumina il silenzio
                  di un giorno che nasce.
                  E come la primavera
                  rinascerò dalle spoglie
                  di un inverno di ghiaccio.
                  Sabrina Ducci
                  Composta martedì 21 marzo 2017
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