Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie personali)
Morte
Sento il tuo gelo addosso,
il tuo arrivo che da tempo attendo,
da cui scappo inutilmente,
che non voglio, ma per te non conta.
Non ti temo, ma non ti voglio,
non ti sopporto anzi ti odio.
Ti odio per come penetri,
in una vita che non ti appartiene.
Ti odio per le volte,
che porti via un bimbo,
nel suo fiorire della vita,
per quelli che non vedranno domani.
Ti odio per le cose incompiute,
perché non ne permetti il compimento.
Ti odio per quei genitori disperati,
e quei figli senza, angosciati.
Ti odio per quella disperazione,
che lasci ogni volta che passi.
Per l'angoscia che crei,
e quei sogni infranti.
Ti odio per il dolore che semini,
per la tua gelida presenza.
Ti odio perché tu vuoi me,
e io non voglio te.
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