Il dolore un giorno grigio, e silenzioso, un viso che sorride con occhi che nascondono il pianto una strada davanti con ombre del passato una strada troppo stretta ne stringe il cammino di un'anima che cerca la quiete di un sorriso!
Non dà sollievo il tempo mentivo a me stessa mentre il dolore toglieva il respiro speravo che il mio dolore passasse a breve mentivo ancora ed ancora a me stessa intanto lacrime sotto la scia di pioggia sottile accarezzava il mio volto mentre le lacrime si univano ad essa nascondendosi nascondendone il dolore... non sentivo più il battito del mio cuore già il mio cuore che abita in me un sospiro l'anima mia traboccava nella memoria di un giorno lontano Paura di un respiro in questa stanza buia dove il ricordo di noi ne resta solo memoria e frastornata dal dolore neanche essa riesce a ricordare noi!
Il tuo silenzio il tuo pensiero danzano dentro di me Non permettere che siano solo ricordi di attimi non lasciarmi volare da sola non ancora lasciami per un attimo sognare ancora.
Spesso una lacrima per un bambino significa un no, una caduta, o un rimprovero, una lacrima di un adulto, un dolore, una gioia, le mie lacrime: tu! Che non siamo più noi.
E forse sarò folle... e forse sognerò anche troppo ma... quando penso a te... chiudo gli occhi e sogno di averti qui con me... e l'unica cosa che vorrei sentirmi dire... le più belle delle parole d'amore...
Vorrei andare in quel posto che non c'è Là dove l'amore è null'altro che sogno e e fantasia... quanto vorrei vivere là nel sogno... della fantasia dove tutto è possibile dove tutto sa d'amore quanto vorrei andare in quel posto... e si proprio là quel posto che non c'è!
Se solo potessi... chiudere i miei occhi per un attimo... e cambiarne la realtà... ma non posso ma posso chiudere i miei occhi e per un attimo il mio sogno ne diventa realtà anche se per un attimo solo un attimo ne inganno la mia realtà...
E provo sempre ad ascoltare il mio cuore mentre la mia anima ne resta in sospeso e la mia mente... ne è dubbiosa... ed ecco che sono... Io... e tutto ciò che fà di me del mio essere... la realtà di un me stessa che vorrei non fosse eppure mi rende sempre chi sono io, me, medesima... con i miei dubbi ne resto, perché il mio cuore non sà pensare... e la mia anima ne vive l'angoscia... la mia mente... mi lascia nel dubbio!
Parlavo ad alta voce... che bello... finalmente potrò fare quel viaggio che ho sempre voluto... mentre preparavo la valigia... poi il destino già il destino... quello che cambia sempre tutto... che con una telefonata... e già... non sono più partita c'è sempre qualcosa che cambia il tuo cammino e ti porta ovunque e dovunque non vorresti essere e quel qualcosa si chiama destino!