Scritta da: Susan
in Poesie (Poesie personali)
E
E mentre l'anima
ascolta la dolce melodie
del nuovo giorno, io
lascio che
una nuova
alba luminosa mi abbracci
ed
aspetto con speranza
che mi sveli
il mistero di questo giorno!
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E mentre l'anima
ascolta la dolce melodie
del nuovo giorno, io
lascio che
una nuova
alba luminosa mi abbracci
ed
aspetto con speranza
che mi sveli
il mistero di questo giorno!
Ed è un solo ricordo
di te,
un dolce suono
della tua dolce voce
e della tua un tempo
costante presenza
che ancor oggi
rafforza l'anima mia...
no, non ti dimentico tu sei e
sarai sempre
un vivo ricordo,
di un sorriso vissuto,
di una lacrima asciugata,
di un abbraccio,
che ancor oggi ne vivo
l'attimo, che resta
eternità.
Amami nel silenzio della notte
amami così come sono
se mi vuoi
amami
per quel che sono
non per come mi vuoi,
amami immensamente amami,
nell'infinito Universo amami,
amami e non lasciarmi
andare mai.
Ti perdono,
si io ti perdono
anche sei hai spezzato il
mio cuore io ti perdono,
in te ho riconosciuto la
sincerità ed è per questo che ti
abbraccio e ti perdono,
in te riconosco me,
in te vedo
la sincerità della colpa,
ed io ti perdono,
ed io e te avremo
così la possibilità
di guardare il futuro
con amore.
impedendo al passato
di vivere!
ed io ti perdono
perché il vero amore è
riconoscersi,
perdonarsi
il vero amore
siamo noi!
E passerà mi dico
e passa tutto nella vita
mi dico!
E domani sarà migliore mi dico!
e domani arriva ed è sempre lo stesso!
ed in tanto io aspetto, gli anni passano
e domani arriva ed io
ancora aspetto che passa!
Son morta
mi avvio verso il paradiso
o forse l'inferno?
Non lo so e forse mi riconosco
nel paradiso
o forse no!
Che confusione anche dopo morte
la confusione mi abbraccia.
Eppure non sento di essere morta,
io vedo vedo te me e
la vita la mia vita!
Un correre dietro alla fortuna
un correre sempre verso un sogno mi dico!
Ma ora è giunta l'ora del riscatto
dei miei sogni, son morta mi dico,
e così sospesa busso la porta del Paradiso,
Ecco si apre il portone,
e
Don pietro mi guarda,
un po' così, io gli chiedo
posso entrare?
vorrei un po' di pace, un po' d'amore un po' di fortuna,
sai Don Pietro quando ero viva mi
dicevano che in Paradiso avrei
trovato tutto quello che la Terra non mi ha dato!
Lui mi guarda e mi dice:
sei arrivata tardi, anche qui in Paradiso non c'è più nulla
neanche il sogno esiste più!
Ad un tratto mi sveglio, che sogno, o forse non lo era?
Confusa mi dico, neanche la morte ci da la pace!
E poi ti chiedi se sia normale
la strada che percorri
e poi ti chiedi, se
è la vita che mi mette alla
prova o sei tu che metti alla prova la vita?
E
la risposta è li davanti a te in
questa vita che normale non è
eppur tutto è
normale in questa vita
che spesso ci delude!
Libera di essere
sempre in contraddizioni,
con me stessa ed i miei sogni
eppur vivendo, libera di essere
in questa vita unica che
determina quanta strada
ancora da fare,
eppur libera di essere,
me stessa, con me stessa
io che sono libera davanti a me
ancor la strada che si apre
senza fine
in questa vita
unica, che apre la strada
di libertà di vivere
morire.
ma soprattutto essere!
Anche se a volte un'emozione si
trasforma in delusione,
anche se a volte
la paura è più forte di
quell'emozione
vale la pena vivere
vivere e vivere
la vita infondo và vissuta
così aspettando
ancor una volta quell'emozione
sperando che non ti deluderà!
Quanta gioia
quanti dolori ancora dovrò
nascondere dietro una maschera?
una domanda senza una risposta
che resta sospesa negli spazi infiniti del tempo
la strada è lunga ma l'anima è stanca
stanca di nascondere dietro un maschera
una lacrima su un sorriso che tarda ad arrivare!