Poesie che hanno partecipato al concorso VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Roberto Todini

Al di là del vetro

Mistero di un confine fragile,
disperso nel suo universo
alla ricerca di immagini riflessi nella mente.
Ricordi confusi nella realtà,
aria di memorie conservate per riserva,
eternità di gioie trapelate
attraverso un respiro di solitudine,
ricerca di risposte mai avute,
sguardi persi nell'infinito di vite incontrate,
di sorrisi spezzati,
di lacrime che riempiono quel vaso senza fine.

Orme nella sabbia si allontanano
senza meta,
verso un orizzonte senza confini,
onde senza suono rimettono ricordi
di sguardi dissolti del passato.
Voce soffusa che appanna la verità,
nascondendo l'immagine del tempo della vita.
Uno sguardo perso nell'anima,
storia di una fenice rinata da ceneri,
ferite guarite da lacrime d'amore,
mistero dell'essenza.
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    Scritta da: Ada Roggio

    Sono andata via

    Improvvisamente sono andata via.
    Un viaggio di solo andata.
    Un viaggio che non fa fermate.
    Sono dinanzi alla porta magica,
    alla porta del cuore,
    la porta del Signore.
    Sono andata via, ma sono qui con te,
    non aver paura, sono con te.
    Abbraccia i nostri ricordi, rivivili.
    Sono andata via.
    Vivo in te, in voi con l'amore.
    Composta sabato 10 dicembre 2011
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      Scritta da: Phoebe Gazzo

      Ti ho desiderato e sei arrivato!

      Era un giorno come un altro, quando il mio desiderio si avverò; dopo quella pioggia di stelle,
      ti ho aspettato e finalmente sei arrivato.
      il colore verde acqua dei tuoi occhi meravigliosi si è rinchiuso al verde scuro dei miei.
      e tutto ciò che prima vedevo in bianco e nero adesso con te ha i colori dell'arcobaleno.
      hai invaso i miei pensieri, i miei sogni...
      e adesso il mio cuore è più felice. ad ogni tua parola il mio cuore stranamente il cuore scoppia di felicità e di pura gioia.
      Mi hai detto che sono il tuo mondo... ma tu per me sei l'universo e anche di più.
      mi hai detto che senza di me è impossibile vivere... ma se tu non fossi entrato nella mia vita...
      io prima o poi sarei morta di solitudine.
      e anche se i nostri corpi sono lontani l'uno dall'altro,
      i nostri cuori sono vicini e battono lo stesso ritmo.
      Amami perché ormai senza il tuo amore io non sono niente.
      Ti prometto che non ti lascerò mai la mano e che amerò i tuoi occhi e ogni tuo fantastico particolare
      come me stessa.
      Ricordati che tu per me sei la vita,
      perché ti ho desiderato e sei arrivato... a rendermi il cuore felice.
      Abbi cura del mio cuore, mio principe!
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        Scritta da: Gabriele S.

        Il tuo nome

        La neve era scesa,
        durante la notte,
        con il suo bianco mantello,
        a ricoprire la cima,
        e un solitario tinello.

        Freme la foresta,
        in un lento risveglio,
        di rami indecisi,
        e pettirossi curiosi,
        illuminati dal sole.

        La montagna incantata,
        con i suoi alberi spezzati,
        mostra denti di ghiaccio,
        e piccoli fiori celati,
        in attesa di un sorriso.

        Brillano gli aghi dei pini,
        e piangono improvvise
        lacrime di neve,
        che cadono copiose,
        sussurrando il loro addio.

        E mentre cammino,
        silente, lungo il sentiero,
        abbandono ogni paura,
        e ascolto il vento sibilare,
        il tuo nome nel mio cuore.
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          Scritta da: Gabriele S.

          L'Amore tra le mani

          Le nostre pallide mani,
          si intrecciano come rami,
          che illuminati dalla luna,
          fioriscono emozioni,
          in un sogno di primavera.

          Si sfiorano timidamente,
          sussurrando parole d'amore.
          Le tue nocche sono dune,
          tra le quali trovo un'oasi,
          dove poter dissetarmi.

          Conosco la fragilità, la dolcezza,
          la passione nelle tue mani.
          Ne conservo il lieve profumo,
          per ritrovarlo nella notte,
          quando instancabili mi cercano.

          Le nostre mani, così ardite,
          si amano, danzano e fremono.
          Lo stesso sole le ha riscaldate,
          la stessa pioggia le ha bagnate,
          e ora sono un corpo solo, unite.

          Le note di un pianoforte,
          accompagnano i nostri gesti,
          lenti, perpetui e avvolgenti.
          Questa notte il tempo è morto,
          e ci ha donato l'eternità.

          Stringo forte la tua mano,
          e l'appoggio sul mio petto.
          Dentro si agita il cuore,
          scandisce un tempo nuovo,
          che gli innamorati chiamano Amore.
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            Scritta da: Gabriele S.

            L'Attesa

            Il mio corpo è di sabbia,
            umida, fine e granulata,
            per adattarsi al tuo.

            Il mio cuore è d'inverno,
            come le bianche vele,
            delle barche a riposo.

            I miei occhi sono due fari,
            che cercano impazienti,
            il profilo della tua nave.

            Le mie parole sono conchiglie,
            che le onde ti portano,
            e tu raccogli avidamente.

            La mia anima è un'anfora,
            riempita di semi di papaveri,
            miele e del tuo sorriso.

            Il mio spirito è d'albero,
            mosso dal vento dei sentimenti,
            e cresciuto sulla fredda scogliera.

            Dietro le mie spalle,
            lascio un'ombra solitaria,
            di un uomo che ti attende.
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              Scritta da: The Stranger

              Sogno di una vita

              Vorrei essere uno dei cavalli della mandria
              che galoppa a gran velocità come una freccia che taglia il vento
              su una corrente in mezzo alla foresta;
              Vorrei essere l'Africa,
              con i suoi cieli rossi, arancioni e gialli,
              gli alberi, i leoni, gli elefanti e le giraffe
              e godersi la musica e i sorrisi, bianco su nero, del suo popolo;
              Vorrei essere una pioggia di foglie autunnali,
              così leggiadre scendono adagio
              Vorrei essere l'acqua che scorre;
              Vorrei essere il vento che ti sfiora,
              che pare trasportare segreti, profumi e spiriti da altri luoghi,
              la neve che allegra i bambini;
              Vorrei essere l'acquila che che sorveglia i cieli,
              Il lupo, che qualcosa di magico contiene in sé.
              Vorrei essere me, te, loro.
              In sostanza, vorrei assorbire l'intero cosmo,
              essere Tutto e Niente.
              Composta venerdì 18 novembre 2011
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                Scritta da: cielo sereno

                Il mio testamento

                Quando morirò
                non piangete...
                ... per la mia opera incompiuta.

                Non spegnete il fuoco
                che accesi quando ero in vita.
                Non lasciate che il vento
                consumi la fiamma
                che preservai con tanto amore.

                Ma,
                non cercatemi più;
                io spazierò
                negli angoli del cielo
                che non conoscete.

                Vi raccomando solo
                il mio orto,
                quello accanto ai torrioni
                che ci separavano
                e dove ho coltivato
                i semi della speranza.

                Quando morirò...
                ... non seppellite
                le mie ali
                nella terra inquinata;
                datele
                a chi non ha mai sperato di volare.
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