Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Vanio Garbujo

Terra Santa

Le acque intessono le tue lodi.

Le piccole onde si infrangono
sulla sabbia

e nei sassi e intonano narrazioni

e disegnano visioni nel cielo

e le fronde

e le foglie degli alberi

e i rami vengono pizzicati dalla brezza

leggera
cantando all'unisono
con l'intera Creazione.

E Tu,
qui seduto,
a gustare la cura per l'Uomo
che si estende nel tuo cuore
sino a straripare...

e dagli occhi l'allegrezza
che dipinge il cielo
di un sole accecante
e riscalda l'anima
per la tua Amante Commozione.
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: yae88

    The Time Warp Again!

    Anche questa discreta faccia
    se ne andrà
    e quando se ne andrà
    sarò una Maddalena
    coi denti ingialliti
    e ripudiata.
    Orba, storpia, deforme
    in un'abbaino uvaceo
    stretta da
    lenzuoli acrilici;
    immaginando
    gipsoteche
    troppo umide,
    lepide.

    Lontana
    un'acufene continua e
    tormentata
    proveniente
    dai fossi delle Veneri.
    Invano cercano di attirare
    l'attenzione su di sé;
    bellezza
    destinata a una fruizione limitata.
    Composta martedì 10 novembre 2009
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: harrybar2009

      L'amante nei sogni

      Quando mi vieni a trovare,
      di notte, fai piano.
      Mi piace sentire il tuo respiro caldo
      dietro l'orecchio
      poco prima che le tue braccia forti
      e il tuo corpo
      mi abbraccino per farmi sentire
      quanto fisicamente mi comprendi.
      Quel tuo abbraccio mi copre,
      mi trattiene, mi consola,
      mi cerca e mi trova,
      mi protegge dai brutti pensieri.
      Quando entri nei miei sogni, di notte, fai piano.
      E restaci a lungo, più a lungo che puoi.
      I miei sogni sono fragili come bolle di sapone,
      sebbene bramino volare alti,
      e un raggio di luce del mattino li uccide.
      Quando mi baci, prima di andar via, di notte,
      fa che nel tuo bacio ci sia
      tutto quello che non abbiamo potuto dire
      tutto quello che non abbiamo avuto il tempo di fare
      godere insieme
      e fa che tutto questo resti con me
      che si perda nel mio respiro
      fino a quando, notte dopo notte, ti ritroverò.
      Cosicché, quando il sole del mattino
      mi farà aprire gli occhi,
      ritrovi l'ombra beffarda del tuo bacio
      sul mio viso.
      Composta lunedì 4 dicembre 2006
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Engelland

        Filologia dell'Essere

        L'Originale è pedante da cercare
        essendo ideale ben costruito
        è più facile sotterrarlo e...
        Dimenticarlo.
        Per quanto possa riemergere
        ogni volta lo si nasconde mediante costumi di scena.
        Nemmeno Madre Natura ha il potere di sopraffare
        l'ingannevole copia
        se la Volontà ha poca stima di se stessa.
        Composta martedì 24 novembre 2009
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
        Vota la poesia: Commenta

          Segreto

          Ti amo;
          detto quasi silenziosamente
          nella segretezza
          delle coperte d'un letto,
          che non parleranno mai,
          che taceranno per sempre
          l'immenso amore
          di cui sono state testimoni:
          che tu sei mia
          e che io sarò solo tuo
          per le eternità delle eternità.
          Composta venerdì 11 maggio 2007
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: alemar

            Alda... Ti ricordo così

            Il rossetto sbavato
            e l'eterna sigaretta
            tra le labbra.
            L'abito sciatto
            e la collana di perle
            sempre al collo.
            I capelli scomposti
            e quella smorfia
            vestita da sorriso.
            Gli occhi velati
            di candida follia
            e di un immenso
            bisogno d'amore.
            L'anima assetata
            di emozioni
            e il cuore livido
            per i calci che,
            innumerevoli,
            la vita ti ha dato.
            L'alone di mistero,
            il fascino del tuo sguardo,
            l'estasi della tua poesia,
            la grandezza della tua arte,
            la morte non lacererà.
            Composta lunedì 2 novembre 2009
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
            Vota la poesia: Commenta
              Ti aspetterò tra inferno e paradiso,
              ti aspetterò sulla vetta della montagna più alta nel punto più basso della Terra, tra cielo e mare,
              ti aspetterò tra luce e oscurità, dove fiamme fredde alimentate dai ghiacci creano ombre al posto del fumo,
              ti aspetterò al centro dell'universo disegnando i tuoi occhi su una tela invisibile usando i colori dei sogni mentre il battito del cuore segnerà il tempo di questa attesa.
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Brunason

                Corsi e ricorsi

                A volte mi domando
                se una Mano impassibile
                abbia tracciato a caso
                la mia strada.

                Dejà vu.
                Percorsi obbligati.
                Iter dolorosi.
                Ancora e ancora.

                Tutto passa,
                tutto torna.
                Nulla resta,
                nulla muta.

                Guardo al Cielo
                gli occhi asciutti.
                Grido al Cielo
                senza alcuna voce.

                Tornerà il sereno,
                lo so.

                Quel Sole nascosto
                trafiggerà con il Suo splendore
                queste nubi minacciose,
                oscure.

                Ma mi domando
                se è permesso sperare.
                E implorare di vivere
                al calore di un Sole perenne
                Senza intristire e gelare
                alla freddezza di cuori polari.

                E prego.
                Composta giovedì 26 novembre 2009
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Antonio Capolongo

                  Tu sai perché non ti posso amare?

                  Tu sai perché non ti posso amare?
                  Io su un lato che non è il tuo
                  vesto abiti di un mondo fatuo
                  che con lo scettro sa dire e fare.

                  La mia forte fede è quella giusta,
                  la mia forte gente, sì, ti condanna
                  e pronto serba il colpo in canna
                  se vuoi scansare la sua frusta.

                  Oh! Vorrei urlarti parole nuove
                  ma sento il fiato fermo nel petto,
                  pur ferma rimane la mia morale

                  mia semplice arma contro il male
                  che, fosco, marcia mentre ti aspetto
                  ma qui rimango, non fuggo altrove!
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
                  Vota la poesia: Commenta