Poesie d'Autore


Scritta da: Marco Barone
in Poesie (Poesie d'Autore)

La più bella poesia

Imprigionato nella libertà del mio silenzio,
ho cercato,
ho atteso,
ho sfiorato,
ho atteso,
ho baciato,
ho atteso,
la poesia.

La più bella poesia è quella che mai è stata scritta, che mai verrà scritta.
È come cercar il senso dell'illusione.

Se razionalizzerai il tempo, diverrai automa,
se dionisizzerai il tempo, sarai umano.

È come negar il sogno dell'evasione, dal sistema prigione.

La poesia più bella è quella che non c'è.

Ma vive nel tuo cercar emozione in tal perdurante confine,
senza rime,
senza rive.

Ho cercato,
ho atteso,
ho sfiorato,
ho atteso,
ho baciato,
ho atteso,
la poesia.
Composta giovedì 18 agosto 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Alfonso Trivisonne
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    La giusta lacrima

    Goccia ora,
    rivolo solingo
    che d'acqua sboccia
    nel mondo sudario.
    Giunta alla vena,
    solita catena,
    mantiene la pena
    satura e piena!
    Liscia la pelle
    senza ferita
    sotto mani bretelle
    che reggono in vita.
    Cammino impaziente,
    flebile ardore,
    intaglio serpente
    di costante dolore!
    Plàtino grezzo
    per dolo e disprezzo
    o per chi ha tradito
    nascosto dietro un dito!
    Sarà un oceano,
    assieme all'altre,
    non si vedrà
    ma n'avrai dato parte!
    Composta domenica 14 agosto 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Anna De Santis
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      il viaggio

      Il viaggio
      Alla fine un baratro... e ti ricordi che non sai volare.

      Un viaggio che non avevi programmato
      ti ritrovi sopra un treno poi partito
      senza alcuna destinazione
      pensi che sia un sogno o speri in una bellissima avventura
      ed al principio non conosci niente e non hai paura
      poi ogni tanto una frenata
      sei in agitazione, che mai sarà successo
      e ti sporgi dal finestrino
      quello che vedi non ti piace e non ti dai pace
      non ho scelto il luogo... forse ci speravo
      invece non è quello
      e speri nella prossima fermata
      trovi un oasi di pace, finalmente l'animo e tutt'intorno tace
      solo per un breve incanto
      poi il fischio del macchinista che ti invita a salire
      perché non è lì che dovevi finire.
      Cambia il tempo, cambia tutto intorno
      più ti allontani più ti accorgi che non c'è ritorno
      biglietto di solo andata
      forse ho sbagliato tutto... ho sbagliato strada.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Nora Demaj
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Vorrei

        Vorrei avere un binario tutto mio, una destinazione sconosciuta.
        Una strada a senso unico, dove viaggiano indisturbati i miei sogni.
        Vorrei gli occhi di chi sa leggere nel profondo.
        Il cuore che batte sempre più forte
        Vorrei mandare via le delusioni facendo spazio alle speranze.
        Vorrei che la musica e la poesia siano la cura dei miei mali.
        Vorrei leggere nello sguardo oscuro, triste, arrabbiato, confuso, critico,
        Ma soprattutto leggere negli occhi di chi mi ama.
        Composta venerdì 1 luglio 2011
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Nora Demaj
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          La Paura

          La paura non è un gioco di parole, ma è la grande verità
          È lo specchio che quando si rompe e continuo a guardare
          non rifletto solo io, ma io e mille pezzi di me...
          Le paure non svaniscono mai, si nascondono solo per un po
          Ci sia molta paura quando si ama troppo
          Paura di perdere l'amore, la persona a te cara
          Paura di non essere accettati in questa società complicata
          La paura che qualcuno legga nei tuoi pensieri e scopra la diversità...
          Composta venerdì 13 maggio 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Antonino Ea
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Malaffari e Malandrini

            Obnubilato da triviale mestiza,
            io odio ciò che appare arrangiato.
            La vita non s'abbozza
            non il resto d'un affare.
            No si vende nulla a casa mia,
            ... men che meno si slinguano le idee
            quelle stanno accanto ai narcisi sul balcone
            amanti dalla grazia cardiopatica da indurre invidia
            a chi fatica a trovare una collocazione certa.
            Apicale pusillanimità, vertice scontro per munifici ingordi
            che confondono la quantità satolla
            d'un abbuffata senza argenterie e cristalli.
            No, a questa tavola non m'ingozzo
            neanche dietro invito in pergamena.
            La mancanza d'eleganza è un esecrabile peccato:
            imperdonabile come il disconoscere che
            le perle stanno bene solo se hai un collo lungo
            e un tubino nero.
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Ti auguro

              Ti auguro la gioia di avere sempre qualcuno
              con cui dividere ogni cosa...

              Ti auguro di avere dei bei ricordi
              cui ritornare col pensiero nei brutti momenti...

              Ti auguro una tra le migliori piccole gioie quotidiane:
              aprire un libro che ricordi bene,
              lasciarne le pagine,
              leggere le prime parole famigliari...

              Ti auguro la primavera e la meraviglia di constatare che è sempre migliore di quanto avevi osato sperare...

              Ti auguro la felicità di un regalo da un bambino:
              - un mazzo di denti di leone appassiti,
              - una caramella succhiata a metà
              - una rana
              - un bacio...

              Ti auguro che tu possa, anche se solo una volta nella vita,
              vedere qualcosa di infinitamente raro, strano e bello...

              Ti auguro la malinconia di un giardino in inverno e, dopo mesi d'attesa, i piccoli, verdi vegetali della primavera...

              Ti auguro di rimanere affascinata dall'infinita varietà della vita animale...

              Ti auguro la fiducia di una creatura selvatica, conquistata con pazienza e amore...

              Ti auguro che tu possa non dover comprare l'amore al prezzo dell'umiliazione...

              Ti auguro che tu possa sempre trovare le parole giuste per mantenere al loro posto gli spacconi e avere abbastanza forza nelle ginocchia per camminare con dignità...

              Ti auguro che tu possa avere un cuore pieno d'amore e giudizi accorti...

              Ti auguro la gioia di essere desiderata, e di trovare il regalo perfetto, sentire il profumo della terra, dal prato aperto...

              Ti auguro lettere:
              con una calligrafia che riconosci immediatamente, con una calligrafia che non vedevi da anni...

              Ti auguro lettere piene di elogi, piene di incoraggiamenti:
              lettere di gratitudine e di amore.
              Ti auguro lettere sciupate, macchiate di inchiostro, scritte tutte storte
              coperte di baci

              Ti auguro la felicità di dimenticare il passato
              e di trovare nuovi inizi.

              Ti auguro la felicità delle idee,
              l'eccitamento della ragione,
              il trionfo della conoscenza,
              lo schiarirsi della vista,
              l'acuirsi dell'udito,
              il protendersi verso nuove scoperte,
              il trarre piacere dal passato così come dal presente.
              Ti auguro la gioia della creatività.

              Ti auguro felicità...
              ma non la felicità che si ottiene chiudendo fuori il mondo.
              Nemmeno quella di rinnegare il tuo sogno per amor di agiatezza.
              Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi.
              Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di
              dare, di correre il rischio d'amare.

              Tratta la felicità con gentilezza:
              è un prestito.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Nino Lo Iacono
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Eternità

                So che il mondo gira attorno a me,
                ma, come ad esso estraneo, solo,
                non ne subisco il movimento.
                Un cerchio mi pare questa vita.
                da sola s'insegue ogni giorno,
                dall'alba al tramonto, da luce ad ombra,
                dallo spuntar delle stelle al loro perdersi;
                piano le riassorbe l'universo ignare e mute
                come ce le ha offerte al cader della sera.

                Monotono, vizioso
                questo susseguirsi di tempi sempre uguali.

                Gira su se stessa l'esistenza in cerca di speranza.
                Il dopo è nel credo di ciascuno,
                il certo nel corporeo.
                Qui si spezza il cerchio e spirale diventa
                verso un infinito che non vedo, ignoto, inconoscibile,
                ma verso cui l'animo anela,
                per unirsi ai cerchi che lassù m'appaiono
                e, come spirali, all'alba di ogni giorno
                nell'etere sfumano, lasciando la speranza di ieri,
                viva, protesa a riguadagnar la vita
                in un cerchio nuovamente chiuso,
                ma finalmente solo tuo, per sempre.
                Vota la poesia: Commenta