Scritta da: Angela Randisi
in Poesie (Tanka)
Il fantino errante
Scala di pietra
Il fantino sedeva
Con occhi bassi.
Nitriva il cavallo
Raspando il terreno.
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Il tanka, letteralmente "poesia breve", è un componimento poetico d'origine giapponese con 5 versi di 5 e 7 morae. Il tanka, come l'haiku, è molto diffuso e praticato in Giappone.
Scala di pietra
Il fantino sedeva
Con occhi bassi.
Nitriva il cavallo
Raspando il terreno.
Prove di canto
Sembrava un'orchestra
Senza maestro.
Nell'acuto silenzio
Palpitava il cuore.
Alzò le braccia
Senza grande timore
Il caporale.
Sull'uscio della porta
Svuotò le sue tasche.
Sentii l'eco
Delle onde lontane
Era già buio.
Rallentai il passo
Abbagliata dal faro.
Irrequieti...
nell'equilibrio folle
non governato.
In pugno stringevano
redini di potere.
Adornavano
Le rosse coccinelle
Il filo d'erba.
Mentre un venticello
Piegava l'estremità.
Il vento soffia
Sulle coste del mare
Con veemenza.
Increspando verità
Che naufragano sole.
Gocce residue
Di candida rugiada
Si notavano
Sopra il bianco giglio
Guardato dalla luna.
Vero o falso?
Chi poteva saperlo?
Sfaccettature
giravano intorno
a quel diamante falso.
Rosso dorato
guizzava nell'acquario
dietro la sfera
quel musetto sembrava
mandarmi un sorriso.