Scritta da: Angela Randisi
in Poesie (Tanka)
Covid19
Pericolosa
quell'aria diventava.
Senza difese
sorpresi dal mistero
distanze tenevamo.
Composta sabato 18 aprile 2020
Il tanka, letteralmente "poesia breve", è un componimento poetico d'origine giapponese con 5 versi di 5 e 7 morae. Il tanka, come l'haiku, è molto diffuso e praticato in Giappone.
Pericolosa
quell'aria diventava.
Senza difese
sorpresi dal mistero
distanze tenevamo.
Nel verde bosco
Il cervo maculato
Si mimetizzò
Scampando alla morte
Tra le foglie si svegliò.
Canto la vita
i suoi recinti immensi
primaria Musa
alla fonte emozioni
zampillano limpide.
Gocce di sole
su corolle di fiori
luce di vita
ho iridi unte di vento
d'ogni aprile fiorito.
Quei ricordi tuoi
bizzarri personaggi
urlano in noi
inventando nuovi dèi
pianete, paesaggi.
Durante il sonno
è scesa nuovamente
la prima neve
l'orto di mio padre
torna ad essere un tempio.
Gioco di ombre
profumo di pazzia
scavano il silenzio,
sveglia la morte stanca
che dorme sulla panca.
La notte nuda
abbraccia stretto tutto-
mente e corpo.
Ali di corvo sporco
nascondono il mondo.
Scintille nere
cadono sulle labbra,
raggi di sogni
asciugano lacrima
baciata già di morte.
Carezze bianche,
baci neri manda giù
la luna piena.
L'abbraccio avvelena
sogni grigi, poi schiena.