Poesie inserite da Brunason

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Scritta da: Brunason

Ci sarò

Ci sono ora
ma ci sarò anche
quando il tempo sarà lontano.
Ci sarò
quando deciderai di andare.
Ci sarò
quando piangerai
per ciò che hai fatto.
Ci sarò
in quell'istante in cui
ti ritroverai sola.
Ci sarò
tra le lacrime tue
e mie
per condividere
il dolore del momento
che viene.

Ci sarò
ma non ti invaderò.
Ci sarò
ma non sentirai il peso
ne vedrai la mia ombra.
Percepirai solo
che il peso
non è solo su di te.
Lo porteremo insieme.
Ci sarò
perché
tu ci sei nella mia vita.
Ci sarò
e basta.
Ci sarò.
Punto.
Composta venerdì 8 gennaio 2010
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    Scritta da: Brunason

    Se mi ami, scrivimi

    Se mi ami, scrivimi,
    ti prego;
    se sei imbronciato con me,
    scrivimi lo stesso,
    a dispetto del tuo broncio.
    Sarà sempre per me
    una grande gioia
    ricevere una lettera da un amico,
    anche se un po' irritato.

    Dunque, decìditi...
    Esci dalla tua indolenza!
    E non dire che non hai nulla da scrivere.
    Se non hai nulla da scrivermi,
    scrivimi che non hai nulla da scrivermi:
    per me sarà già qualcosa
    di importante e di bello!
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      Scritta da: Brunason

      Rinnovamento

      Mi guardi? Non so.
      Mi ascolti? Lo spero.
      Ripensi forse un po',
      con nostalgia, a quei giorni lontani?
      Forse no.

      Ho voltato la testa un istante
      e il tuo volto ho contemplato.
      Ahimè! Il mio passo s'è arrestato.
      E il mio cuore ha mancato
      anche un colpo.

      Scrollo la testa, un sospiro...
      Poi il respiro ritorna al suo placido ritmo.
      Un sogno, lontano.
      Trema, traditrice, la mano.
      Poi con forza mi scuoto.

      Un sorriso soave.
      Scrollo le spalle, leggera.
      E ritrovo il mio passo
      con vigore tenace.
      Rinnovamento.
      Composta sabato 2 gennaio 2010
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        Scritta da: Brunason

        Sulla soglia

        Ecco, si è schiusa una porta.
        Solo un piccolo spiraglio.
        Da quanto tempo era serrata!

        Intravedo le ombre,
        oscure, dolenti,
        dal tempo passato.

        Il respiro ancora spezzato,
        soltanto un poco.
        Ma ecco, riprendo il controllo.

        Ho sbirciato nel recente passato,
        dolce e amaro.
        Conturbante, pacificante.

        E sorrido.
        E ringrazio.
        E ritorna la pace.
        Composta sabato 2 gennaio 2010
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          Scritta da: Brunason

          Parlare di te

          Vedo ancora quel giorno,
          nitido e chiaro,
          quando ti vidi:
          ma quale poesia!

          Solo un giovane serio,
          chiuso e scontroso:
          un istrice irsuto,
          muto e irritato.

          Un principe offeso,
          sdegnato signore,
          mischiato per sbaglio
          ai comuni mortali.

          Imbronciata, stupita
          ti guardavo, seccata:
          "Da dove è caduto?
          L'han mandato o è venuto?"

          Infastidita, annoiata
          cercavo un pretesto,
          un appiglio, una scusa
          per far la smorfiosa.

          Quanto tempo è passato!
          Chi disprezza ha comprato!
          Chi l'avrebbe mai detto?
          Un istrice e un furetto.

          Da allora fin qui,
          accigliata e ammaliata,
          io ti spio ogni dì.
          E non certo annoiata!

          Il segreto è intatto:
          ti conosco, straniero.
          Familiare ed arcano,
          Che profondo mistero!

          E ancora, impaziente,
          cerco un po' di attenzione
          Di riserbo e rarità
          sei un vero campione!
          Composta lunedì 26 dicembre 2005
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            Scritta da: Brunason

            Semplicemente così

            Sulle ali della fantasia
            una piccola margherita
            diviene un ombrello.
            Assai più ambita
            di un bel alberello.

            E sulle ali di un pettirosso
            lieve e felice,
            tu voli cantando,
            anticipando, sfrecciando,
            l'aquila maestosa.

            Licenza poetica,
            dove il cielo è più azzurro
            e il mare spumeggia
            rivaleggiando gagliardo
            con il vento rombante.

            Ne senti l'odore salmastro
            e ne vedi il colore
            tra l'indaco e il blu.
            E stupita ascolti
            il silenzio del vento.

            Le nuvole si rincorrono
            allegre e giulive
            e i prati son verdi,
            rigogliosi e fioriti
            perfino d'inverno.

            Il grano ondeggia
            in autunno inoltrato.
            Suoni e colori
            di certo vedrai:
            son vividi e intensi.

            Aromi e sapori
            si spandon fragranti.
            Profumi odorosi,
            tra sogno e magia.
            Magica malia della poesia!
            Composta lunedì 26 dicembre 2005
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              Scritta da: Brunason

              Perla

              Se ti guardo, sorrido.
              Mi commuovo e ripenso
              ai tuoi giorni lontani.

              Ti rivedo piccina,
              sento ancora i tuoi passi
              delicati e leggeri.

              La risata e la posa
              un po' civettuola
              e un po' sbarazzina.

              Sorridente, ammiccante.
              Appena nata,
              vezzosa.

              Ammaliavi, incantavi.
              Un sorriso solare.

              E correvi, correvi.
              Che bella birbante.

              E ora già donna,
              ormai pronta a volare.

              Una perla rosata,
              elegante e preziosa.
              Composta lunedì 21 dicembre 2009
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                Scritta da: Brunason

                Ritratto

                Se sapessi dipingere
                ti farei un ritratto.
                Un acquerello assai raro.

                In trasparenza ti vedo.
                Un tagliente diamante
                un po' grezzo e splendente.

                Durezza acquisita.
                Iridescenti colori,
                sfaccettature screziate.

                Qualche tinta un po' oscura
                balena qua e là.

                All'occhio esperto
                appare una luce.
                Soffocata, risplende.
                Una vera fornace.

                Ti sei visto? Non so
                Ma io... Ti conosco un bel po'!
                Composta lunedì 21 dicembre 2009
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