Scritta da: Alberto Iess
in Poesie (Poesie personali)
Ti ricordo seduto con un libro in mano;
ti scorgo ancora col pensiero, lo sai?
Sulla copertina gialla leggo "Umano, troppo umano".
Continua a leggerlo, ti prego.
Ti voglio raccontar questo ricordo seppur sia vano:
ti parlo ancora nella mia testa, lo sai?
Nietzsche aveva ragione: l'uomo è umano, troppo umano,
ma per me tu sei andato oltre. Abbracciami, ti prego.
Composta domenica 29 novembre 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff