Scritta da: Andrea De Candia
Soffro d'abusi
Sento come un arco
che abbassa la parabola
nella morsa del cielo,
una cupa curva d'ombra
pronta a seppellire tutti
i pensieri insani dentro.
Porterò il peso dello schianto,
come una croce dentro,
sentirò lo sfregio lento
soffrire sull'asfalto.
Una spina fuor dal cuore
tornerà a pungermi ancora.
Capolavoro genio
amore amico artista...
su, ditemi quando, su,
ditemi ancora se l'hanno
tutti una vera conquista.
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