Scritta da: A. Cora
in Poesie (Poesie personali)
Negl'occhi, paura
Il giorno
è sempre più scuro
da ciò che mostra l'aurora
Così è il corso di vita, tra gorghi
di greve spessore
Breve raggi di sole sul volto, al mezzodì
già suonato
Notti stellate rubate al'amore, dalla durata d'un'ora
Uragani dai volti impetuosi che lasciano segni
nel cuore
Carezzanti tramonti dipinti ch'arrossano l'onde del mare
che fanno ancora quel poco, i sogni in alto volare
Tracce di bianco smarrite da lumi
di vecchie lampare
Ai giorni distanti da cuore, al sempre
qualcuno aspettare
Al buio di notte più scura, che
lascia negl'occhi
paura.
Composta giovedì 12 settembre 2013