Poesie inserite da A. Cora

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Scritta da: A. Cora

Sapore di miele

Così
quella volta ci
amammo, avvolti da
nebbia già scesa

Da sguardi arditi corrotti
sorpresi tra il giorno e la notte

Baci strappati alle bocche, passanti
dagl'occhi distratti

Carezze lasciate di fretta, mille parole
interrotte

In piedi, dal sensi travolti, giovani corpi assetati
d'audace premura carpiti, giochi golosi proibiti, avvolti
da braccia allungate

Un bacio ad accender la voglia, un viaggio senza ritorno
un uragano in amore, una tempesta
furiosa

Mani curiose sbucciare, quel frutto tutto da bere
in una sola sorsata, cuore che balza
in gola

Pudore che nasce poi fugge, lasciando al derma
l'aroma, denso il sottile piacere, raggio
di sole nel mare

Bocca che addenta la mela, pioggia che
scende da sola, dolce sapore
di miele.
Composta lunedì 10 settembre 2001
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    Scritta da: A. Cora

    Paesaggio a colori

    Or
    che t'ho
    un po' conosciuta

    Resto qui nel mio solo
    rinchiuso tra mille
    pensieri

    A domandarmi chi sono
    Un uomo abbagliato dal sole, un libro
    aperto e richiuso, una nota stonata distorta

    Un volto, da sguardo
    rimosso

    Fra ombre in fila d'attesa, un film in lingua
    straniera, un diverso colore
    d'un cielo

    Un rumore stranito d'un
    mare

    O solo un ribelle scontroso, che cerca
    nei giorni uguali, un diverso
    paesaggio a colori

    Ove nuovi orizzonti
    trovare
    Ove l'azzurro
    tuffare.
    Composta mercoledì 25 settembre 2013
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      Scritta da: A. Cora

      Piccola luce

      In un
      settembre ancora
      gentile, un vento dai
      soffi leggeri, par ripudiare il
      passar delle ore

      Il meriggio avvolto dal sole, insegue l'ombra
      allungata dei fiori, in un concetto d'amato
      splendore

      Manca lo spazio ai tanti pensieri, che la mente già colma
      dal ieri, più non riesce a discernere il peso, ne la misura
      o il diverso colore

      Tu che ancora in essi dimori, come una stella rimasta appesa ad un cielo passato dagl'occhi, incollata sui nembi
      del cuore

      Volgi lo sguardo senza parole, ad un silenzio che ride
      da solo, stupito dal tempo passato, ch'ancor
      s'avvolge nei tuoi dolci sapori

      Muto rimembra l'amato sentiero, il tuo
      canto d'allora, colmo d'amore
      e di gioia

      Mentre la notte, divora i colori
      e spegne la piccola luce, che
      hai lasciato accesa
      nel cuore.
      Composta mercoledì 18 settembre 2013
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        Scritta da: A. Cora

        L'enigma

        Quel
        giorno che vidi i
        mei sogni, come aironi
        fuggire

        Dagl'occhi, dalla mente, dal cuore
        perché non c'era lo spazio, dove stendere
        l'ali

        Non piansi perché mi doleva, il vuoto che dentro sentivo
        fu quel trovarmi da solo, permano a l'oscuro
        destino

        Senza saper dove andava, e come fosse
        il sentiero, che mostrava
        discosta e imbiancata
        la cima.
        Composta lunedì 10 novembre 2008
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          Scritta da: A. Cora

          Bolle di sapone

          Mi
          scamperò
          in un sogno, che
          non c'è, che mi dovrò
          inventare

          E finché non cambia il reale, tu
          non venirmi a cercare, faresti ad entrambi
          del male

          Ho bucato mille bolle di sapone, ho ascoltato mille
          canzoni, in un mondo discosto
          dal vero

          Rubato la fuga alle comete, cancellati i colori
          al'arcobaleno, inseguendo un confuso
          pensiero

          Tagliato le ali agli aquiloni, rapito
          il sorriso a un buffone, che
          m'è sembrato il più
          vero

          Ma i vagheggi son
          sempre rimasti
          illusioni.
          Composta sabato 21 settembre 2013
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            Scritta da: A. Cora

            Accarezzati pensieri

            Pare
            incerto il mattino
            mentre riavvolge nel rosa
            i settembrini
            colori

            Chiome sbiadite di pini assetati
            poste sul'alta collina, chine osservano
            il mare

            Lenti gabbiani in voli radenti, tra pescherecci
            al ritorno, paion gaiezza
            cantare

            Un vento ancor generoso, dai soffi
            miti e gentili, mi accarezza
            pensieri, senza molestia
            recare.
            Composta domenica 15 settembre 2013
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              Scritta da: A. Cora

              Dove finisce l'amore

              Lungo
              quel tratto di
              strada dove l'amore è
              finito

              Ho visto un uomo qualunque, morire
              Senza eredi lasciati, senza in
              tasca una lira

              Senza una preghiera, una lacrima scesa
              due parole, nel vento, o lo stelo d'un
              semplice fiore

              Solo, con la sua morte negl'occhi, col suo
              gelo nel cuore, in una fossa
              interrato

              Come si può scordare d'un uomo, quella
              carità cristiana, che sempre d'amore
              brillava

              Che un tempo i suoi canti lasciava
              perché non contava
              l'avere

              Cosa direbbe quel Dio, che
              regalava la vita, solo perché
              amava l'amore

              Che tutti siamo perduti
              Che non abbiamo
              più il cuore.
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                Scritta da: A. Cora

                Avvolti soltanto dal vento

                Avvolti
                soltanto dal vento
                che la sua brezza soffiava

                Tra quegli scogli di lava ch'austeri
                solcavano il mare

                In un insieme d'istanti, forse dal tempo
                scordati, forse lasciati
                dal fato

                Fummo dai sensi rapiti, confusi, storditi, come
                bambini assetati, da quel succo proibito
                che non si doveva toccare

                Dalla voglia inghiottiti, restammo come fogli incollati
                fino al mattino già nato

                Fra quel'incanto mostrato, da quel cielo stellato
                e quella piccola luna, che
                nel mare tuffava

                Ricordo il tuo bianco sorriso, tra quelle
                labbra dischiuse, che aspettavano
                ancora quel caldo sapore
                d'un bacio

                Che ne volevano ancora, perché
                non bastava una notte
                per un'amore
                saziare.
                Composta domenica 8 settembre 2013
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