Scritta da: Antonino Gatto
in Poesie (Poesie d'Autore)
Schiava per lavoro ma libera di pensiero!
Presto la sveglia, per timbrare puntuale,
onde evitare di farti multare,
da un titolare che vanta alla figlia,
d'esser lui a mantenere la tua intera famiglia.
Sei vittima silente nel tuo animo buono,
di donna solare, circondata da squali,
che sogna di vivere, e ricevere in dono,
un lavoro in carriera, e due splendide ali.
Bocconi un po' amari, che tu devi ingoiare,
perché ne hai bisogno, e non puoi certo scappare,
ma da oggi ogni lacrima che ti ha fatto star male,
sarà la tua isola circondata dal mare.
Da questo momento sei tu la padrona,
dei tuoi pensieri, che nessuno imprigiona,
e mentre lavori col fiato sul collo,
porti a fare pipì il tuo capo al guinzaglio!
Composta lunedì 16 maggio 2011