Scritta da: Antonino Gatto
in Poesie (Poesie d'Autore)
Devo andare
Ti ho incontrato passeggiando per la via,
mi hai colpito per la tua dolce cortesia,
non ho avuto neanche il tempo di pensare,
che ad un tratto, mi dicesti "devo andare"
Ti ho rivisto, mentre uscivi dalla chiesa,
e poi ancora con la borsa della spesa,
ed ancora mi domando dove vivi,
e di cosa ogni giorno tu ti privi.
Le tue vesti sono forse un po' sgualcite,
e di molte grandi macchie son condite,
ma il tuo animo sembra essere immacolato,
d'una vita che ti ha tolto, e non ti ha dato.
Ti ho portato a casa mia per pranzare,
mi dicesti nuovamente "devo andare"
ma ho insistito e ti ho accolto col sorriso,
ed una goccia di rugiada, è fiorita sul tuo viso.
Hai avuto acqua calda in una vasca,
due pantofole, un divano, e senza fretta,
hai dormito dimenticando il tuo cartone,
che hai lasciato sotto al solito lampione.
Hai giocato abbracciando i miei bambini,
ma hai deciso di tornare ai tuoi giardini,
e mi chiedo ascoltando la tua storia,
cosa prova dentro al cuore chi t'ignora.
Composta giovedì 27 gennaio 2011