Scritta da: Asianne Merisi
in Poesie (Poesie d'amore)
Pochi istanti,
molti lo saranno
altri mancheranno.
Composta martedì 19 febbraio 2019
Pochi istanti,
molti lo saranno
altri mancheranno.
Pier:
Lo so.
Amore e tormento sono legati per i polsi spalla contro spalla.
Voglio che il tuo sguardo sia il mio tormento quando siamo lontani,
Voglio desiderarti e stare male nel desiderio per poi abbeverarmi di te.
Clodette:
Che le tue parole, possano essere
grida per me... quando non ci sei
Che le tue mani diventino la mia ossessione quando sono lontane da me.
Mentre il profumo della tua pelle sia incessante, alla tua mancanza,
Pier:
Voglio ardere di sete e dissetarmi
solo di te.
Clodette:
Devi essere un dolore leggero e costante quando non ci sei, e unguento quando la mia carne ti sfiora.
Pier:
Il pensiero del tuo profumo deve tenermi sveglio la notte e darmi pace quando mi ci abbandono.
Clodette:
Devi essere il pianto amaro e devastante dei miei occhi se non vedono i tuoi,
e lacrime dolci quando si uniscono alle tue.
Pier:
E se ti dico che "ti voglio" solo tu potrai coglierne a pieno il senso.
E se ti dico "Ti amo".
Solo tu potrai custodire il senso di questa mia parola.
Clodette
Nel NOI si racchiude il tutto
di un IO... TU
Pier:
Tu... già tu...
Così imperfettamente perfetta.
Clodette
Tu... Già tu
Così diverso nella tua semplicità.
Noi... già... Noi.
Voglio vivere su questa
epica difesa di una libertà perduta,
su mitragliatrici che sparano su ingannevoli gabbie dorate,
non voglio chiedere sorrisi di pietà e amori di cristallo.
Voglio un amore insolente imprudente, un anima pulsante,
una partenza da sogni intatti
che con velocità affettano il cuore,
per un giorno dove non conosco nessun nome,
e morire giovani per non riconoscermi nello sguardo consapevole di un eta vissuta a meta,
anche se, solo da vecchi si può morire giovani.
Tutto fa rumore.
Le lacrime del tuo pianto,
le mille urla che hai dentro,
mentre tu... fai argine,
sotto dolori senza calore.
I pensieri hanno freddo
i ricordi gelano
e la tua mente pensa senza calore.
Ma tu, non scordare
che il sole non si spegne cadendo nel mare.
Nata nel tempo al di sopra del mondo,
dove il sole scalda il cuore e il vento diviene carezza.
Nata sulle pergamene del cuore impregnata in esso,
energia consapevole, che pulsa, che vive.
poi tu... all'improvviso, sguardo rivolto al cielo
che abbandonato dalle stelle si illumina di te,
e nelle distanze infinite tutto e così vicino.
Nata sulle righe delle pienezze e un cerchio di bellezza,
tu... sei Lentezza del fiore
nel timoroso schiudersi verso il sole.
Nemmeno quest'aria riempie gli spazi vuoti,
dove quest'anima soffoca
in due polmoni accartocciati e distesi al sole.
Nemmeno il tempo compie il suo cammino,
dove pensarsi e un turbinio immenso
di troppi elementi e turbamenti in attesa.
Potremmo essere miliardi di amori complessi
ma scegliamo di esserne Uno... e diverso.
Perché si può essere un raggio di sole
che si adagia sul cuore,
la danza di due venti in due cuori diversi,
Sapendo di viversi in sentimenti violenti.
trovato o da trovare
perduto e da cercare.
Non ti spaventare non credere che sia un dolore
e solo un fenomeno chiamato Amore.
Vorrei negare alla mente
di dedicarti pensieri.
Vorrei proibire all'anima di danzare,
sentendo il tuo nome suonare.
Vorrei impedire al cuore di conoscerti,
per non sentirsi libero di amarti.
Vorrei che;
la follia prendesse per mano l'attimo
per poi correre verso l'infinito essere
e seguire il corso
intrecciando benessere
e creare il nostro mondo
di peccati
allacciati
un fiore mai reciso
uno sguardo sorvegliato dalle labbra
che con un morso bagnano il rosso fuoco
il nostro mondo
tra i piaceri e le imperfezioni dei nostri corpi
dove leggiamo le frasi sui nostri umori
la mia pelle dipinta dalle tue dita
tra il ventre i fianchi... la mente
per discese rapide
e tu
in sospeso, tra il paradiso e l'oblio
in un equilibrio, sulla bilancia dei sensi
si pesa fardello
di questa nostra
follia
che lega
parole sussurri
e battiti
dissetando sfamando
amando
l'unione di corpi che non tacciono
nel sentir richiamo
nel dirsi
ti amo.
Abito nel tuo cuore,
negli spazi del dolore,
nell'attesa del nuovo sole.
Abito nella tua anima,
tra l'incanto di una emozione,
e la follia magica di sognare.
Abito nella tua mente,
verso eterna madre terra di ogni tuo pensiero.
e gli instancabili viaggi della memoria.
Ho abitato nella forza e nel mistero
sulle corde del cuore mio... di Donna.
Che delizia il mio essere,
e si meraviglia nella tua vita,
Dove sa che abiterà.
La sensazione di una passione
è come gocce di rugiada,
Invadono i cuori e diventano supplica di piacere.
Sono passioni...
come spiagge dorate che imparano a sognare al caldo sole
sulla parte più intima della loro anima.
Nella battaglia dei loro corpi di miele e umori,
che si fondono, fra capelli sciolti e il luccichio della luna.
Loro,
il piacere sui loro volti che inonda le loro anime
su un "ti amo" che si sussurrano
riempiendosi la vita.